«Vado a prendere l’acqua e torno subito». Sono le ultime parole dette da una mamma francese di 49 anni alla figlia 11enne e al fratellino di 10, alle 3,30 della notte tra mercoledì e giovedì, prima di far perdere le proprie tracce fino a mattina inoltrata quando è stata fermata e arrestata dai carabinieri della stazione di Miramare per abbandono di minori e rifiuto a sottoporsi ai test per stabilire se fosse alla guida ubriaca o sotto effetto di droga.
Tutta colpa dell’alcol
«Quando la mamma beve non ci picchia ma inizia a bestemmiare, ad insultare noi e papà» ha raccontato la ragazzina durante l’audizione protetta disposta immediatamente dal Pm di turno Davide Ercolani. La bambina ha spiegato che il padre aveva acconsentito a questo viaggio in Italia, perché la mamma sembrava avesse smesso di bere. Invece, fin da Voghera, dove i genitori da tempo divorziati si sono salutati, sono iniziati i problemi. Superato con qualche goccetto il disagio dell’aver dovuto recuperare la loro auto rimossa perché parcheggiata in zona vietata nel comune piemontese, i tre il 18 hanno preso alloggio a San Marino dove la mamma ha incominciato a preparare il compleanno del giorno seguente comprando due bottiglie di alcolici di cui una fatta sparire dai figli. Bicchieri che si sono moltiplicati ora dopo ora una volta arrivati il 19 mattina a Rimini. Lasciati i figli in spiaggia la donna si è infatti rifugiata nel bar più vicino tanto da non accorgersi che, stanchi per il troppo sole, se ne erano andati in un parco a breve distanza. Tornati da lei «siamo riusciti a convincerla ad andare al ristorante, per festeggiarla e consegnarle tre regali». E siccome era il suo compleanno «abbiamo pagato noi il conto del bar». A tavola la 49enne ha continuato a bere fino a quando non ha deciso che era tempo di portare i figli a letto.