Rimini si attrezza per promuovere i comitati elettorali in vista delle primarie del Partito Democratico. Tre giovani attivisti, con esperienze maturate nell’alveo dei Giovani democratici, si lanciano per spingere la deputata 37enne Elly Schlein, ex vicepresidente della Regione Emilia Romagna. Per domani è prevista la presentazione ufficiale del comitato quando saranno svelati i nomi dei sostenitori “illustri”. Tuttavia, nel panorama riminese pare stagliarsi uno scenario del tutto simile a quello visto per le elezioni amministrative del 2021. Un “fronte” maschile, (in quel caso a sostegno della candidatura a sindaco di Sadegholvaad) e uno femminile (che allora spingeva per Emma Petitti). Non è un segreto, d’altronde, che l’attuale sindaco riminese appoggi la candidatura a segretario nazionale di Stefano Bonaccini: divulgata la notizia della sua disponibilità a prendere il posto di Enrico Letta, Sadegholvaad aveva subito pubblicato una foto insieme al presidente della Regione. A breve, inolte, ache il comitato locale a sostegno di Bonaccini farà il suo debutto sulla scena.
Tutti per Elly
«Diritto alla casa come bene primario, della difesa degli ultimi, salario minimo, redistribuzione, conversione digitale ed ecologica». Ecco gli elementi portanti della politica di Schlein, che i tre giovani coordinatori del comitato riminese, Eleonora Martello, Emanuele Bianchi e Chiara Angelini, indicano tra «alcuni dei temi più importanti al centro dell’agenda programmatica di Elly». «Il Pd – scrivono – sta attraversando una fase di profonda crisi dopo la sconfitta elettorale alle scorse elezioni politiche. Occorre rigenerarlo e ridefinirne la mission e la rappresentanza sociale. Tanti elettori ed elettrici (ma anche militanti e simpatizzanti) hanno scelto non solo di non votare più a sinistra, ma proprio di astenersi, ed è proprio a loro che in primis si deve rivolgere il nuovo Pd». L’obiettivo, spiegano, è quello di «lavorare per affermare al congresso del Pd una visione nuova, che abbia come approdo un rinnovamento vero del partito, che non riguarda tanto le persone ma i contenuti e il profilo identitario di quella che deve ambire ad essere la più grande forza politica del riformismo italiano, con un forte ancoraggio ai valori progressisti ed europeisti».
Il debutto
Domani pomeriggio alle 18 nella sala pubblica del quartiere “Celle” in via XXIII Settembre è in programma un incontro aperto a tutti per organizzare il lavoro operativo delle prossime settimane. «Vogliamo mettere in campo un percorso aperto – spiegano Martello, Bianchi e Angelini – rispetto al quale si stanno costituendo comitati comunali e a cui si invitano elettori e cittadini ad aderire. C’è tanto bisogno di confrontarci attorno a una visione di futuro fatta di proposte concrete che vogliamo portare come nostro contributo a questo percorso per fare ciò c’è anche bisogno di organizzarci e di costruire insieme una nuova strada che parta anche dai territori e dalle persone».
