Rimini, domenica un evento dedicato ai medici morti per Covid: "Combattevano a mani nude contro il virus"

Archivio

In occasione della seconda “Giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato” istituita quale solennità civile, l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Rimini ha organizzato un evento per rinnovare il ricordo di quanti colleghi, medici e odontoiatri, sono scomparsi a causa del contagio da COVID 19 nell’esercizio professionale di assistenza e cura.

L’evento vedrà la convocazione straordinaria del Consiglio Direttivo dell’OMCeO, presso la sede dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Rimini, Palazzo Leon Battista Alberti, Via Flaminia 185/B Rimini alle 11 di domenica 20 febbraio.

Ci sarà un collegamento in streaming con la FNOMCeO di Roma per seguire la celebrazione della Giornata.

"Nell’occasione - si legge in una nota - il Consiglio Direttivo sarà chiamato a sottoscrivere una lettera indirizzata al Parlamento italiano con l’invito a riflettere su quanto accaduto in relazione alla mancata approvazione di uno stanziamento finanziario per poter dare un ristoro economico alle famiglie di quei colleghi, medici di famiglia, liberi professionisti, specialisti ambulatoriali, odontoiatri a cui sono stati negati gli indennizzi dell’INAIL.

L’Ordine dei Medici di Rimini ritiene sia giusto che il Paese riconosca il sacrificio di questi professionisti medici, che hanno perso la vita soprattutto nelle prime fasi della pandemia, quando hanno combattuto a mani nude contro il virus, in un contesto in cui mancavano le mascherine, i guanti e i più elementari dispositivi di protezione. Hanno perso la vita e lo hanno fatto per i loro pazienti e per il loro Paese.

Ricordiamo che nella Provincia di Rimini sono deceduti per Covid il dottor Maurizio Bertaccini, il dottor Efidio Calchi, il dottor Luigi Macori e il dottor Pierluigi Cecchi. A loro è dedicata questa Giornata".

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui