Rimini. Divieti di sosta e niente parcheggi, le proteste

Archivio

Gli spazi dove parcheggiare le proprie auto sono ‘occupati’ dai cartelli di divieto di sosta. Stanchi di perdere ogni giorno decine e decine di minuti per trovare un posto, decidono di lanciare una raccolta firme per mettere a conoscenza il Comune di Rimini della situazione. Dopo poche settimane ricevono una risposta dal Settore Mobilità che dà loro ragione.

Il problema è che, a distanza di quasi due anni e mezzo dalla petizione, nulla è cambiato. Residenti e operatori economici di via Dell’Aviere e di via del Marinaio, strade a mare di via Coletti, nei pressi dell’istituto comprensivo ‘Dante Alighieri’, quotidianamente sono costretti a fare centinaia di metri per poter parcheggiare l’auto per non prendersi una multa.

«Questa è una zona dove la maggior parte delle case non ha un garage interno visto che sono state costruite negli anni Settanta. - sottolinea Marco Muratori, proprietario della Caffetteria Coletti – Di conseguenza, i residenti, non sanno dove parcheggiare la propria auto. Loro come noi operatori economici e i nostri clienti. Anche perché, a peggiorare la situazione, nel frattempo, è stata realizzata pure la pista ciclabile che ha portato via anche quei pochi stalli che c’erano. Nella seconda parte del 2018 decidemmo, residenti e operatori, di fare una petizione, con tanto di raccolta firme, che abbiamo poi protocollato in Comune e dove chiedevamo la possibilità di rimuovere i cartelli di divieto di sosta che sono presenti lungo queste vie, perché così facendo si potrebbero realizzare diversi stalli».

Richiesta che il Settore Mobilità accettò con tanto di documento datato 22 gennaio 2019.

«In riferimento alla richiesta in oggetto si è provveduto ad eseguire un sopralluogo dal quale si è verificata la fattibilità tecnica delle proposte che risultano realizzabili. Si comunica che la richiesta verrà sottoposta all’esame dell’apposita Commissione Comunale delle Istanze con numero d’ordine 688, ad oggi il gruppo di valutazione ha esaminato la numero 360. Acquisito il parere favorevole della Commissione si procederà all’esecuzione dei lavori, con criterio cronologico ed in base alla disponibilità finanziaria del relativo capitolo di spesa».

Residenti e operatori, a distanza di oltre due anni, si chiedono quale sia la situazione.

«Siamo tutti consapevoli che gli ultimi due non sono stati anni facili a causa del Covid, ma vorremmo sapere le tempistiche di questo intervento perché la situazione inizia a farsi pesante. Per i residenti, sempre più spesso bersagliati dai vigili che non mancano mai di fare un passaggio da queste parti e lasciare qualche ricordino, e anche per noi operatori economici. La nostra clientela ha avuto un grosso calo proprio perché non ci sono spazi per parcheggiare. Chiediamo al Comune di intervenire al più presto».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui