Tutto pronto per la partenza della stagione balenare 2023. Mare trasparente, spiaggia pulita, bagni lucidati a puntino. L’alluvione di metà maggio è ormai un lontano, seppur triste, ricordo per Rimini e la sua Riviera. E i turisti, anche stranieri, sono già arrivati per godersi questo 2 giugno arricchito da tre eventi uno più bello dell’altro: mondiale di Superbike all’autodromo “Marco Simoncelli” di Misano, la fiera del wellness, e, soprattutto, il concerto di Vasco Rossi allo stadio “Romeo Neri” di Rimini.
Lo stato del mare
Intanto, proseguono le analisi Arpae per verificare i valori di escherichia coli e di enterococchi in quei tratti di mare risultati inquinati. Situazione di divieto di balneabilità, ricordiamo, che non riguarda fin dall’inizio la costa riminese, da Cattolica a Bellaria, risultata dagli esami dell’agenzia di prevenzione ambientale della Regione pulita e con acque non inquinate. Dunque, dai campioni di acqua di mare prelevati, mercoledì, nell’area della costa ravennate (7 punti su un totale di 19 acque di balneazione risultate non conformi ai limiti di legge), risulta, come spiega Arpae, il rientro nei limiti normativi dell’acqua denominata Bassona - Nord Foce Bevano, nel comune di Ravenna. Restano, invece, sopra i limiti e quindi ancora inquinate le acque Marina Romea, Marina Romea - 100 m Nord foce Lamone, Marina Romea - 100 m Sud foce Lamone, Casalborsetti - 100 m Nord foce Canale Destra Reno, Casalborsetti - 80 m Sud foce Canale Destra Reno e Casalborsetti Camping, tutte nel comune di Ravenna. «E sabato (oggi, ndr) – sottolinea Stefano Folli, tecnico Arpae – esamineremo l’acqua di mare prelevata negli altri dodici punti che mercoledì risultavano inquinati. E conosceremo, quindi, i risultati: cioè se i valori sono rientrati oppure se sono ancora fuori norma». Insomma, oggi sapremo in che condizioni versano le acque di San Mauro Mare Sud, San Mauro Mare Nord e Savignano a Mare, nella provincia di Forlì-Cesena, quelle di Scanno di Goro, nella provincia di Ferrara, e quelle di Marina di Ravenna, Marina di Ravenna Sud, Lido Adriano, tratto 200 metri sud al confine col poligono di tiro Foce Reno, tratto 1,4 km a sud della Foce dei Fiumi uniti, poi Cervia Milano Marittima (tratto di 100 metri a nord del porto canale di Cervia) e Cervia (tratto di 50 metri a sud del porto canale di Cervia), nella provincia di Ravenna.
Stabilimenti balneari
Tutto questo mentre Rimini è pronta ad accogliere i turisti nei suoi 250 stabilimenti balneari dislocati lungo i 15 chilometri di spiaggia, con 50mila ombrelloni, 150mila lettini, e tanti servizi: cabine e docce, bar e ristoranti, idromassaggi e biblioteche sulla spiaggia, palestre a cielo aperto, balneazione sorvegliata, sport da spiaggia di ogni genere. Oggi, poi, inizia anche l’attività obbligatoria di salvamento ad opera dei marinai di salvataggio, che quest’anno sarà prolungata di una settimana ulteriore, ovvero fino al 17 settembre.
Amici a quattro zampe
Rimini, va detto, si presenta anche come destinazione accogliente per chi desidera vivere il mare e la spiaggia senza separarsi dal proprio animale d’affezione. «Anche quest’anno, infatti – fa notare il Comune – è confermata la possibilità di fare il bagno in mare con il proprio cane. L’accesso in acqua è consentito al mattino dalle 6 alle 8 la sera dalle 18.40 alle 21, nelle stesse modalità previste nel 2022. Gli stabilimenti balneari che già dispongono di aree attrezzate per l’accoglienza degli animali possono allestire ogni giorno un’area delimitata da boe e adeguatamente segnalata ed individuata dal cartello 'specchio acqueo destinato alla balneazione dei cani', dove è possibile far fare il bagno agli amici a quattro zampe. Naturalmente – conclude Palazzo Garampi – i proprietari devono garantire, con la propria presenza, la sorveglianza dell’animale che deve essere condotto in mare con il guinzaglio, senza lasciarlo mai incustodito nemmeno durante la balneazione».