Riccione festeggia il 25 aprile con Capossela e Bergonzoni

Terra, memoria e libertà sono le parole chiave su cui si gioca la quattro giorni riccionese che abbraccia il fine settimana del 25 Aprile, in cui si inanellano importanti celebrazioni partendo dal 22 aprile, Giornata mondiale della terra passando per il 23 aprile, Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, approdando all’anniversario della Liberazione. Ma vediamo il programma
Sabato 22 aprile
In occasione della Giornata mondiale della Terra, istituita nel 1970 dalle Nazioni Unite, si inizia la mattina al Parco della Resistenza con iniziative per i bimbi delle scuole primarie, con un racconto sull’ambiente naturalistico del luogo a cura di Loris Bagli, intervallato da letture di fiabe a tema da parte della compagnia Fratelli di Taglia. Un’iniziativa a cura dell’Associazione Michele Pulici.Si prosegue alle ore 21 in piazzale Ceccarini con il talk del funambolo della parola Alessandro Bergonzoni, intervistato dal giornalista e scrittore Oliviero La Stella su argomenti legati all’ambiente in una coinvolgente fruizione del pubblico.
Al termine dell’intervista, l’attrice riccionese, Alessia Canducci sarà la voce narrante di pensieri e intenzioni sulla sostenibilità e sulla salvaguardia dell’ambiente.
A seguire “Segnali di futuro. Riflessioni sulla green city”, una performance di danza aerea, parole, immagini, interpretato e curato da Namaste Europa sotto la direzione artistica di Paolo Maimone.
La scena a cielo aperto di piazzale Ceccarini si apre con una grande sfera Terra che lentamente si alza verso il cielo, vero un nuovo sistema, accompagnata dalla performer Valentina Ribaudo che danza leggera nell’aria sulle note romantiche di celebri compositori.
23 aprile. Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore
«I libri possono emozionare, inquietare, dilettare, orientare», scrive Vinicio Capossela che alle 18 sarà in piazzale Ceccarini per un intenso concerto tra musica, parole e poesia.24 aprile: storia, memoria
e liberazione
Lo storico
Davide Bagnaresi dialoga dalle ore 18 in piazzale Ceccarini con
Carlo Greppi, storico, scrittore, giovane divulgatore di Rai Storia, nel talk che porta il titolo del suo ultimo libro, “Un uomo di poche parole. Storia di Lorenzo, che salvò Primo”.
25 Aprile
La cerimonia ufficiale di celebrazione per la Liberazione si conclude la mattina con le musiche degli alunni delle scuole secondarie di primo grado Geo Cenci, sezione musicale di viale Einaudi, seguita dalle letture a cura degli studenti del Liceo Volta-Fellini e del Savioli di Riccione. Nel giardino del Centro della Pesa sarà allestita un’esposizione temporanea dell’opera intitolata “Totem della pace” di Lorenzo Canducci. Nel pomeriggio, ore 16, in piazzale Ceccarini si canteranno brani rock intonati dagli allievi della scuola di cultura musicale Musicantiere dal titolo “Canzoni contro la guerra, canzoni di libertà”.Giornate insomma, in cui sono chiamati, giovani e adulti, a riflettere sul nostro presente, futuro e passato, attraverso apporti culturali che stimolino pensiero, dialogo e azione, guardando la storia per «non dimenticare chi si è immolato per la libertà di tutti, anche con il coinvolgimento dei giovani delle scuole», chiosa Daniela Angelini, sindaca di Riccione.