Riccione. Capriolo nel parco, ordinanza per vietare l'accesso alle persone dopo due tentativi di cattura andati a vuoto

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"Ordinanza contingibile e urgente di divieto di accesso all’area verde all’interno del parco “Chico Mendez” compresa tra il Rio melo, la Statale e il centro studi per motivi di pubblica incolumità a seguito di presenza di fauna selvatica". Il commissario prefettizio di Riccione Rita Stentella ha firmato oggi un'ordinanza per vietare l'accesso al parco frequentato da tempo da uno o più caprioli. Alcune persone sono rimaste ferite, altre sono state minacciate. La presenza del capriolo - non è il primo anno - è diventata un caso. Nei giorni scorsi sono state tentate invano due battute per catturarlo. Con delle reti, alle cinque del mattino, è entrato in azione il servizio Agricoltura, caccia e pesca delle Province di Forlì-Cesena e Rimini, che fa capo alla Regione, insieme a polizia provinciale, carabinieri forestali, polizia locale e settore ambiente del Comune di Riccione. Niente da fare. Non lo hanno preso.

L'amministrazione comunale in tutta la zona aveva affisso dei cartelli chiedendo alla popolazione di prestare attenzione, cercando di trovare un possibile equilibrio per poter coabitare con il capriolo. Soprattutto la Polizia locale chiedeva e chiede di non presentarsi in quella zona con il proprio cane. Ma in tanti lo fanno lo stesso. Ora è arrivata l'ordinanza di divieto di accesso al parco in vigore fino al 10 settembre: chi non la rispetterà potrà subire multe da 25 a 500 euro.

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