Ravenna, ruba vestiti per 400 euro, ma anziché scappare va a giocare alle slot machine: arrestato
Ha cercato di rubare vestiti per circa 400 euro all’interno dell’Ovs di via di Roma. Scoperto, ha prima dato un nome falso, poi ha tentato in tutti i modi di sfuggire all’arresto, finendo per spaccare con testate e pugni il finestrino dell’auto dei carabinieri della sezione Radiomobile, intervenuti sul posto. Quanto accaduto sabato pomeriggio è costato le manette a Sofjan Elabi, 35enne marocchino.
Lo straniero aveva fatto incetta di capi d’abbigliamento dopo essere entrato nel negozio, intorno alle 16.30: 4 giubbotti, un paio di pantaloni, una confezione di calze per il valore complessivo di 389 euro. Si era pure preoccupato di rimuovere il dispositivo antitaccheggio prima di uscire, quasi su tutti i vestiti, ma non su tutti. E così, al momento di uscire senza pagare è scattato l’allarme. Il personale del supermercato ha deciso pertanto di seguire lo straniero all’esterno, allertando nel frattempo alcuni carabinieri volontari che si trovavano in zona. Lo hanno seguito lungo in viale Farini, dirigendosi verso la stazione ferroviaria con tanto di borsone pieno di indumenti, per poi notarlo entrare in un bar. Così, quando sul posto sono arrivati gli uomini del Radiomobile, il 35enne si trovava ancora all’interno del locale, intento a giocare alle videolottery. Quando è stato il momento di farlo uscire, chiedendogli di esibire lo scontrino per gli abiti che aveva con sé, il ragazzo ha dato in escandescenza.
Portato ieri in tribunale a Ravenna, lo straniero è stato processato per direttissima, difeso dagli avvocati Raffaella Salsano e Francesco Papiani. Il giudice Natalia Finzi ha concesso i termini a difesa, convalidando l’arresto come chiesto dal vice procuratore onorario Simona Bandini. Infine lo ha rilasciato con obbligo di firma tre volte a settimana.