Ravenna, meno pomodori per la siccità ma più qualità
L’estate siccitosa porta un pomodoro un po’ meno abbondante, ma di qualità. E aumenta considerevolmente i costi di produzione. Solo due settimane fa il meteorologo di Meteocenter Pierluigi Randi vedeva l’estate 2021 come papabile del podio fra le meno “bagnate” del nuovo millennio. In Romagna infatti le estati più secche sono state quelle del 2012 e quella del 2017. Mentre ancora si attendono i dati relativi a settimane fondamentali, il climatologo rilevava che, presa la media di precipitazioni estive dal 1961 al 2021, le anomalie per mancate precipitazioni sono state del 72% sotto la media nel 2012 e del 62% sotto la media nel 2017. Rilevante anche la siccità nel 2003 (-61% rispetto alla media degli ultimi 50 anni). Quella attuale, elaborate le statistiche solo per giugno e luglio, è al -61,2%. Ma finora poco o nulla è caduto dal cielo per invertire la rotta.