Ravenna, lavori in pialassa: chiesta una nuova proroga

RAVENNA - L’Autorità portuale ha chiesto la proroga del provvedimento di Valutazione di impatto ambientale fino alla fine del 2024 per i lavori nella pialassa del Piomboni. Un cantiere partito nel 2012 e che, nelle intenzioni iniziali, sarebbe dovuto essere terminato in pochi anni. In fase di presentazione del progetto, nel 2010, si ipotizzava un triennio di cantiere. In mezzo ci si sono messi vari fattori, tra cui il fallimento dell’azienda a cui erano stati commissionati, arrivato nel 2019. I lavori sono stati riassegnati parzialmente nel maggio dello scorso anno a un’altra società. A gennaio c’è stata la consegna definitiva. L’ultima proroga al provvedimento di Via era stata concessa dalla Regione nel 2019 ed era valida fino al 5 ottobre di quest’anno. Nell’aprile scorso Ap ha fatto richiesta di estenderne la validità, e quindi di fatto la possibilità di portare avanti i lavori di separazione della valle dal porto e di approfondimento del canale Piomboni, fino al 31 dicembre 2024. Se sarà concessa, significa che il progetto ha richiesto quasi un decennio in più rispetto a quanto previsto inizialmente, anche se va ricordato che anche nel 2014 i lavori subirono un lungo stop per il cambio di alcuni parametri ministeriali. Al momento è stata attivata la Conferenza dei servizi propedeutica alla concessione della proroga. Il Comune ha chiesto un monitoraggio ornitico all’interno del sito con particolare riferimento ai nidificanti in pialassa, nonché nello studio dello stato attuale della popolazione della specie del topino. L’Autorità portuale ha già attivato la ricerca dello specialista biologo che si possa occupare dell’attività, con un atto apposito.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui