Ravenna. Il sindaco De Pascale invita il commissario Figliuolo: "Piena fiducia e stima"

RAVENNA. "Piena fiducia e stima" verso il commissario Francesco Paolo Figliuolo. Il sindaco di Ravenna, e presidente della Provincia, Michele De Pascale incontra oggi in Regione a Bologna il generale, insieme ai colleghi dei territori colpiti dall'alluvione, Rimini, Forlì e Cesena, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Bologna, e al presidente Stefano Bonaccini. "É stato finalmente ripristinato un rapporto di corretta collaborazione istituzionale", commenta il primo cittadino sottolineando che il confronto si è concentrato su "tre punti chiave: sostanza, velocità e trasparenza". Al commissario è stato consegnato lo stesso documento presentato lo scorso 7 giugno alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, aggiunge, nomina del commissario a parte, "le altre richieste sono ancora tutte attuali". De Pascale ha anche invitato Figliuolo in città nei prossimi giorni per incontrare i sindaci e le comunità del territorio. "La richiesta è quella di arrivare ad alcuni obiettivi condivisi e oggettivi, senza polemiche", prosegue, a partire dallo stanziamento di risorse per gli indennizzi e per gli interventi di riparazione, "assenti nel decreto attuale". C'è poi la necessità di porre in essere "un atteggiamento di fiducia sul campo, evitando centralizzazioni, così da poter operare con la massima tempestività e immediatezza". Servono anche "una collocazione fisica" della struttura commissariale in Romagna, nel cuore delle zone colpite. E, contestualmente alle opere di somma urgenza, un piano strategico per la sicurezza idraulica, con uno studio "alto" che individui nuove opere e criteri manutentivi "perché non basterà ricostruire, dovremo farlo in maniera più sicura".
Il generale Figliuolo, sottolinea il sindaco, "ci ha ascoltato con rispetto e interesse" e "ha preso l'impegno a una visita diretta dei territori colpiti nei prossimi giorni". Ecco perchè, conclude, ci sono "piena fiducia e stima verso il commissario Figliuolo, ne abbiamo apprezzato le capacità e l'ottimo lavoro svolto durante la pandemia anche rispetto alla campagna vaccinale, ora siamo pronti a lavorare insieme con la massima disponibilità e collaborazione".