Ravenna, effetto green pass. Tamponi in farmacia la domenica sera

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Turni più lunghi e aperture domenicali. Le farmacie ravennati hanno anticipato le sollecitazioni del generale Figliulo che mercoledì ha caldeggiato l’ampliamento degli orari di servizio delle farmacie. «Stiamo adottando soluzioni diverse – spiega Barbara Pesci, direttrice di Ravenna Farmacie –. Alcune strutture rimangono aperte nelle ore centrali della giornata in modo da effettuare i test per chi ha bisogno dei tamponi. A questo si aggiunge il servizio della farmacia Comunale n.8, in via Fiume Abbandonato, che è operativa anche alla domenica ed effettua i tamponi fino alle 22. In una sola domenica riusciamo a soddisfare quasi 200 richieste per persone che il giorno dopo devono esibire il green pass sul luogo di lavoro. I ritmi indubbiamente solo molto elevati e i farmacisti in questo omento sostengono uno sforzo non indifferente». La Pesci parla di un sistema sotto stress: «La domanda di tamponi è superiore a quella che il nostro sistema riesce ad assorbire, quindi non tutti gli appuntamenti possono essere dati nella data richiesta. Abbiamo tentato anche di assumere nuovi farmacisti, ma non si trovano. C’è una carenza di questa figura professionale che in tempo di pandemia è diventata ancora più fondamentale. Da parte nostra stiamo producendo il massimo sforzo e, grazie all’impegno delle strutture e del personale, è possibile mettere in campo una grande campagna di tracciamento. Attraverso i tamponi rapidi si trovano diversi positivi, anche se in percentuale inferiore ai tempi più duri della pandemia».

Da metà mese i tamponi rapidi sono un mezzo fondamentale per ottenere la certificazione verde per coloro che non si sono vaccinati. In Italia è partita una caccia al test, nei giorni scorsi si è raggiunta la cifra monstre di 800mila tamponi rapidi processati in 24 ore. Domenico Dal Re, presidente dell’ordine dei farmacisti di Ravenna, conferma che molte farmacie ravennati hanno già ampliato l’orario di servizio: «Dal 15 ottobre abbiamo pressoché raddoppiato il numero di tamponi effettuati sul territorio – dice –. Per domani (oggi per chi legge ndr) è prevista una riunione a livello regionale che coinvolgerà tutti i rappresentanti dei farmacisti. Per le farmacie bisogna stabilire una linea d’azione comune in Emilia Romagna, sia sul fronte delle vaccinazioni che per l’effettuazione dei tamponi rapidi».

Intanto sul fronte dei contagi, ieri nel Ravennate accertati altri 67 casi; registrato anche il decesso di un 74enne.

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