Ravenna, alluvione e rimborsi: il modulo da scaricare
Sostegni economici alla popolazione colpita dall’alluvione: le prime misure. Entro il 30 giugno possibile richiedere il contributo di autonoma sistemazione. Nell’ambito della gestione dell’emergenza alluvione, terminata la fase più critica relativa al vero e proprio evento emergenziale e agli interventi di pulizia e primo ripristino, la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento di Protezione civile stanno mettendo in campo le azioni relative agli indennizzi e ai contributi economici.
È attiva la possibilità di richiedere il Contributo di autonoma sistemazione (Cas), destinato ai cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case e che hanno trovato un alloggio alternativo, ad esempio presso parenti o amici (il contributo non è destinato a chi abbia usato come alloggio alternativo una seconda casa o una sistemazione messa a disposizione dal Comune di Ravenna). Tra gli allegati la direttiva regionale con tutte le indicazioni.
Il modulo è scaricabile cliccando a questo link.
Accanto a questo strumento il Comune di Ravenna, che insieme alla Regione ha chiesto al Governo un piano organico e soddisfacente di indennizzi per la comunità, ne aspetta altri due, la cui messa a punto è in corso di definizione e che consistono: l’uno nell’erogazione di un primo contributo finalizzato a risolvere le problematiche più urgenti; l’altro nell’indennizzo dei danni subiti a fronte di una rendicontazione più analitica.
Tornando al Cas, gli importi previsti su base mensile sono di 400 euro per nuclei famigliari composti da una sola persona, 500 euro per due persone, 700 per tre, 800 per quattro e 900 per nuclei di cinque o più persone; e vengono aumentati di 200 euro per ogni componente del nucleo familiare con più di 65 anni (dall’1 maggio) o con disabilità o invalidità non inferiore al 67%. L’erogazione delle somme effettive è parametrata dividendo l’importo mensile per il numero dei giorni del mese di riferimento moltiplicato per i giorni di mancata fruibilità dell’abitazione.
Come compilare il modulo
Il Contributo di autonoma sistemazione deve essere richiesto inderogabilmente entro il 30 giugno. Tra gli allegati il modulo di richiesta.I cittadini possono scaricarlo, compilarlo e consegnarlo a mano nelle seguenti sedi, nelle quali è comunque presente personale dedicato, per l’assistenza alla compilazione in caso di dubbi:
1) Ufficio decentrato via Maggiore 120; dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).
2) Centro Giovani Valtorto, via Faentina 216, Fornace Zarattini, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).
3) Ex scuola elementare di Villanova, via Villanova 74, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 14 alle 17 (esclusi i festivi).
4) Ufficio decentrato di Sant’Alberto, via Cavedone 36, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).
5) Ufficio decentrato di Mezzano, piazza della Repubblica 10, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).
6) Ufficio decentrato di Roncalceci, via Sauro Babini 184, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).
7) Hub presso Farmacia Boattini, via Ravegnana 815, Coccolia, lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30.
8) Ufficio decentrato S.P. Vincoli, via Pistocchi 41/a, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).
9) Ufficio decentrato Castiglione, via Vittorio Veneto 21, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 (esclusi i festivi).
Per informazioni sui contributi Cas è stato istituito anche un numero telefonico dedicato, lo 0544.485080, attivo dal 3 giugno (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 13).