Ravenna, alla Classense la mostra sull'Inferno dantesco
La biblioteca Classense conclude le celebrazioni per il settimo centenario dantesco con la mostra “Il Paradiso degli italiani. L’immaginario dantesco nelle edizioni moderne della Classense”, a cura di Floriana Amicucci e Daniela Poggiali, allestita nel Corridoio grande della biblioteca fino al 3 dicembre prossimo (visitabile da martedì a sabato dalle 9 alle 19, il lunedì dalle 14 alle 19, chiuso domenica e festivi).
A partire da sabato 10 settembre, la mostra si concentra sulla terza cantica della Divina Commedia: la fine del viaggio, il superamento dei limiti della natura umana, l’arrivo nel regno della grazie e della luce. L’esposizione corona infatti il ciclo, organizzato in occasione delle celebrazioni dantesche, che si è aperto nel 2017 con “Inferno” ed ha proseguito nel 2019 con “Purgatorio”: un percorso all’interno della Commedia dantesca illustrato e costruito grazie alle opere custodite in Classense.
Per la tappa conclusiva della trilogia, dedicata al Paradiso, la mostra si concentra sulle edizioni italiane della Commedia realizzate tra l’inizio del XIX secolo e il 2021, con un excursus sulle edizioni straniere illustrate.
I volumi esposti fanno parte del patrimonio librario della biblioteca Classense e offrono una panoramica che accosta celebri versioni dei grandi illustratori ottocenteschi a riduzioni a fumetto, graphic novel e manga, mettendo insieme le illustrazioni di stampo prettamente artistico e quelle più popolari e legate al culto dantesco.
La mostra si apre con l’opera di John Flaxman, scultore e disegnatore inglese che, sul finire del XVIII secolo, si dedicò ad illustrare la Commedia, per proseguire con i lavori di Gustave Dorè e Francesco Scaramuzza e rendere omaggio al poeta e letterato Paolo Costa e al suo “Commento” alla Divina Commedia. La prestigiosa edizione commentata da Niccolò Tommaseo ricorda le celebrazioni del sesto centenario, e racchiude alcune illustrazioni di Fedrico Faruffini, già protagonista della mostra “Dante e Faruffini. Il fascino del Poeta su un pittore dell’Ottocento”, realizzata in Classense nel 2021. Sono presenti in mostra artisti come Libero Andreotti, Adolfo De Carolis, Duilio Cambellotti e Alberto Martini, nella Commedia edita dai fratelli Alinari.
Fra i contributi più recenti, le strisce di Marcello e il manga di Gō Nagal, i lavori di Moebius e le foto di Antonio Bandirali, fino agli acquerelli di Paolo Gubinelli. Chiudono la mostra le edizioni illustrate da Gabriele Dell’Otto e Mimmo Paladino.
La mostra è a ingresso libero.