Premio Riccione Teatro: 656 lavori per la 57ma edizione

Non si può che definirla l’edizione dei record: con 656 testi inviati per partecipare all’edizione numero 57, il Premio Riccione Teatro, nato nel 1947 e assegnato all’autore di un’opera teatrale in lingua italiana o in dialetto ancora non rappresentata in pubblico, arriva davvero a un risultato storico. «Il trend è sempre stato crescente in questi anni ma questa volta ci siamo superati» osserva il presidente Daniele Gualdi, che prova anche ad indicare «diversi fattori» che hanno concorso ad ottenere questo risultato.

Il premio più antico d’Italia, e forse d’Europa, è un punto di riferimento per chi voglia cimentarsi con la drammaturgia, e i successi dei giovani drammaturghi che da qui hanno spiccato il volo spingono certamente a rendere la sfida sempre più allettante. Esemplare il caso di Stefano Massini, premio Riccione Teatro under 30 nel 2005 e poi autore di culto planetario con il suo Lehman Trilogy.

Per non dire del progetto di “filiera” che è stata costruita negli anni intorno al concorso riccionese: il coinvolgimento dei principali teatri stabili nazionali (a cominciare dal Piccolo di Milano) nel sostenere le produzioni dei testi finalisti, la scuola itinerante di drammaturgia Scritture, diretta da Lucia Calamaro, la collaborazione con il ministero degli Esteri per portare i testi dei premi negli Istituti italiani di cultura.

Presentato ieri con una conferenza stampa che si è svolta per la prima volta in Regione alla presenza della presidente del consiglio regionale Emma Petitti e dell’assessore alla Cultura Mauro Filicori, il Premio Riccione Teatro si svolgerà quest’anno da venerdì 13 a domenica 15 ottobre a Riccione. Il concorso assegna anche il 15° Premio Riccione Pier Vittorio Tondelli, dedicato agli autori under 30 e la menzione speciale Franco Quadri all’opera che meglio coniuga scrittura teatrale e ricerca letteraria. La giuria che valuterà i lavori, presieduta da Lucia Calamaro, è composta da Concita De Gregorio, Lino Guanciale, Graziano Graziani, Claudio Longhi e Walter Zambaldi.

Per il direttore artistico Simone Bruscia il concorso riccionese, che ha cadenza biennale, «ha ottenuto una visibilità straordinaria, in un momento storico in cui la drammaturgia abita la periferia. E proprio l’ebbrezza della provincia si traspone nel linguaggio soprattutto per le giovani generazioni».

Ma i concorrenti al Premio sono di ogni età: si va dai 96 anni del più anziano ai 17 del più giovane. Sono però gli autori nati negli anni Ottanta a prevalere (142), seguiti da coloro che sono nati negli anni Novanta (133), mentre oltre un centinaio sono nati tra gli anni Quaranta e Cinquanta. Quattordici i nati nel nuovo millennio, 105 invece gli under 30 che concorreranno al Premio Tondelli mentre sul totale degli iscritti 235 sono donne.

Per la giornata di apertura, venerdì 13 ottobre, è annunciato lo spettacolo di Carlo Lucarelli “Dee giallo” (programma dedicato ai misteri nel mondo della musica) per raccontare la band The Clash in una formula che unisce narrazione e videoclip originali. Il 14 ottobre in prima assoluta italiana l’esibizione del giovanissimo pianista islandese Gabriel Olafs, mentre i vincitori del Premio saranno annunciati domenica 15 ottobre, al termine di una settimana che inizierà a Roma con la lettura al Romaeuropa festival di alcuni estratti delle opere finaliste (giovedì 12 ottobre) e proseguirà con un focus sulla drammaturgia rumena contemporanea, in collaborazione con il progetto Fabulamundi playwriting Europe (un network che unisce e crea cooperazione su larga scala coinvolgendo teatri, festival e organizzazioni culturali europee), che culminerà con la masterclass dell’autrice Elise Wilk (sabato 14 ottobre).

Non mancherà un omaggio a Italo Calvino – che alla prima edizione del Premio Riccione Teatro vinse la sezione letteraria con il romanzo Il sentiero dei nidi di ragno – nel centenario dalla nascita, avvenuta il 15 ottobre 1923.

Il Premio Riccione Teatro, organizzato dall’associazione Riccione Teatro, ha il sostegno del ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Riccione, con la collaborazione di Ater Fondazione.