Poesia al femminile a Rimini: da Cvetaeva ad Anne Sexton

Parte oggi la rassegna poetica Voci allo specchio. La poesia raccontata dalla poesia, promossa dalla Biblioteca Gambalunga di Rimini e ideata da Sabrina Foschini. Gli appuntamenti si terranno ogni giovedì sera alle 21 nella corte di palazzo Gambalunga, dove sarà inoltre presente un punto vendita dei libri, che per chi vorrà potranno essere autografati al termine delle varie serate. Quattro grandi voci femminili del passato, due italiane e due straniere, si rispecchiano nel ritratto e nella lettura di quattro autrici dei nostri giorni, Francesca Serragnoli, Paola Turroni, Maria Luisa Vezzali e Sabrina Foschini, che, spinte da una grande passione per ciò che fanno e che hanno studiato, scelgono di non presentare al pubblico il loro lavoro, ma quello delle donne che da sempre le hanno attraversate e formate.

Si parte oggi con la performance “Con lieve cuore, con lievi mani”, dedicata ai versi di Cristina Campo, pseudonimo di Vittoria Guerrini, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita, avvenuta a Bologna. Poetessa schiva e appartata, Cristina è scomparsa nel silenzio quasi generale di una società letteraria che non era ancora in grado di capirla. A ricordarla sarà la poetessa bolognese Francesca Serragnoli.

Gli appuntamenti proseguono il 27 con “Smisurata in un mondo di misure”, serata in cui Paola Turroni leggerà le poesie di Marina Cvetaeva, poetessa e scrittrice russa, una delle voci più influenti della poesia amorosa del Novecento.

Il 3 agosto sarà la volta della bolognese Maria Luisa Vezzali, che nella sua performance dal titolo “E io poco dopo ero salva”, ricorderà il lavoro di un’altra poetessa di Bologna, Patrizia Vicinelli, artista carismatica, capace di spaziare dalla poesia sperimentale e visiva al teatro e alla performance e che attraverso il rischio personale e artistico è riuscita a generare opere creativamente spinte e impareggiabili.

La rassegna si chiuderà il 10 agosto con una serata dedicata ad Anne Sexton dal titolo “Un tempo ero bella. Ora sono me stessa”. A leggere i versi della statunitense Sexton sarà Sabrina Foschini. Anne Sexton nasce come Anne Gray Harvey ed è considerata l’icona moderna della poesia confessionale. Ha scritto di temi quali l’aborto e l’adulterio prima che ne parlassero altri, impegnandosi da sempre per il riconoscimento dei diritti delle donne.

Ingresso libero. Info: 0541 704486

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