Podismo, "Run in the Sea": Ricciardi e Vettor più forti del vento

Archivio

RAVENNA - Nel loro futuro e nei loro sogni c’è la maratona e magari il debutto in quella di Ravenna, ma per ora Luis Ricciardi e Giulia Vettor vanno spediti nelle distanze brevi e si sono aggiudicati la seconda tappa delle cronometro “Run in the Sea”. In 130 agonisti si sono sfidati sui 5.000 metri di andata e ritorno. Impeccabile l’organizzazione di Ravenna Runners Club, che ha dovuto fare i conti con un forte Scirocco. I vincitori erano reduci dai Regionali su pista della distanza, dove cinque giorni prima hanno ottenuto un oro (la Vettor) e un argento, ma hanno dimostrato di aver recuperato e avere le armi per sfidare il Dio Eolo.

Il bolognese dell’Imola Sacmi Avis ha fermato le lancette a 16’05” seminando l’etiope Asado di 1’30”, Maio di 1’34”, Romanello di 1’35”, Bovanini di 1’40”, Di Gio’ Battista di 2’02”, Magagnoli di di 2’07”, Linari di 2’08”, Sperindei di 2’08” e Mantovani. L’istruttrice modenese chiude in 18’21”, prevalendo su Pierli (a 58”), Venturelli (a 1’03”), Tasca (a 1’37”), Battacchi (a 2’46”), Ferrini (a 3’07”), Gandini (a 3’56”).

Avvincente la lotta per la ravennate più veloce, che ha visto giungere in un fazzoletto Pasello (22’24”), Chendi (22’27”) e Suprani (22’36”). Ori di categoria per Asado, Di Giò Battista, Romanello, Ronconi, Sperindei, Gherlinzoni, Sampaoli, Gruppioni e del neoprimatista italiano M70 della specialità, Accalai. Nel settore femminile invece Tasca, Pop, Pierli, Battacchi, Pasello, Martelli, Gandini, Vicario, Luongo.

Una menzione particolare per Giovanni Sirotti, che ha corso con il tempo di 33’39” alla soglia degli 85 anni.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui