Nuova piscina di Viserba, il sindaco: "Andiamo avanti"

Sala gremita e animi accesi all’incontro pubblico che si è tenuto al centro sociale “Viserba 2000” di via Baroni. Il tema anch’esso caldo, è stato l’avvio il 13 luglio del cantiere per la costruzione della nuova piscina comunale all’interno del parco intitolato a don Tonino Bello.
La locandina affissa fuori dall’ingresso raccontava bene l’umore degli organizzatori che hanno recapitato l’invito a partecipare a sindaco e assessori: la foto di un tronco d’albero che viene abbracciato e la scritta “Non abbattermi, respiriamo insieme”.
“Andiamo avanti”
Alla chiamata Jamil Sadegholvaad ha risposto presentandosi con la Giunta al completo, più la dirigente Chiara Fravisini, arrivata a Viserba Monte “armata” di pc e slides del progetto.Il primo cittadino ha cercato il dialogo con tutti senza comunque spostarsi mai dalla sua posizione. «La costruzione della piscina a Viserba faceva parte del mio programma elettorale, avendo vinto le elezioni si va avanti».
Secondo il sindaco, che aveva già messo in conto qualche intervento di «garbata rabbia», «fuori da questa sala c’è una maggioranza di viserbesi che la piscina la vuole. I quasi 40mila abitanti di Rimini nord hanno bisogno di servizi come questo. A mio parere funzionerà bene essendoci un buon bacino di utenza».
Il fronte del no e del sì
Brusio in sala e tra i presenti è partito il valzer delle puntualizzazioni tra i favorevoli all’impianto natatorio, i contrari e quelli che «noi la piscina la vogliamo, ma non qui nel nostro parco». Tra le alternative suggerite: un terreno in via Elvis Presley o il polo sportivo di Rivabella dove ora è stato annunciato l’arrivo della pista di atletica. Non è mancato qualche momento di tensione con l’invito a «vergognarsi» e a «smettere di tagliare gli alberi in tutta Viserba».Da una parte del tavolo quindi slides, numeri (vasca da 25 metri a dieci corsie, più due vasche per avviamento al nuoto e acqua fitness, palestra, punto bar ristorazione, uffici, spogliatoi, uffici in una costruzione alta 8 metri), tempi di realizzazione (fine lavori per l’autunno 2025), dotazioni, servizi, parcheggi (52 stalli oltre ai 222 già regolamentati in loco) e piantumazioni (alla fine saranno 63 gli alberi in più). In platea tante le mani alzate - tra le altre quella di Marco Gobbi, presidente del comitato Viserba Punto e a capo - per ricevere informazioni sulla vasca di laminazione alla luce della recente alluvione e sull’impatto della nuova opera pubblica sulla viabilità della zona in previsione di un’importante affluenza di utenti e la possibilità di vedere completati i lavori della palestra del liceo Valgimigli, che ha registrato l’impegno di Sadegholvaad a concluderli nella sua veste di presidente della Provincia.