Nuoto, Scozzoli ha completato la sua rinascita

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Fabio Scozzoli è tornato. Non sul podio, dove sarebbe salito volentieri, ma il periodo brutto a questo punto sembra davvero alle spalle per il ranista romagnolo che può guardare con ritrovata fiducia al futuro e, perché no, anche al Mondiale di Abu Dhabi in programma fra poco più di un mese.

Quarto posto nei 50 rana, un risultato che non usciva per l’azzurro da Istanbul 2009 quando, giovanissimo, agli albori della carriera, sfiorò il podio sia nei 50 che nei 100 rana sempre agli europei in vasca corta.

Non è un cerchio che si chiude ma una base da cui ripartire per il capitano della nazionale che chiude un Europeo che ha portato alla Romagna del nuoto un oro firmato da Martina Carraro e un bronzo conquistato da Ilaria Bianchi ma anche ottimi risultati dallo stesso Scozzoli e da Alessia Polieri.

Nella finale dei 50 rana Scozzoli è stato in partita dall’inizio alla fine e solo nella parte conclusiva si è dovuto arrendere al bielorusso Shymanovich che ha vinto eguagliando il record del mondo, al turco Sakci che lo aveva già sconfitto in semifinale e al compagno e rivale Nicolò Martinenghi che non è riuscito a migliorarsi ulteriormente rispetto alla semifinale quando aveva strappato il record italiano a Scozzoli.

Il tempo fa stravedere ed è vicinissimo (17 centesimi) al suo record personale: 25”79 per un campione ritrovato che ha ancora traguardi da inseguire e non vuole certo mollare. L’appuntamento è dal 15 dicembre con i Mondiali di Abu Dhabi ma prima ci saranno le semifinali della ISL e il campionato italiano a Riccione nelle due giornate 30 novembre e 1 dicembre.

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