Nuoto, Fabio Scozzoli: «Devo decidere se operarmi al ginocchio e smettere o se provare la rincorsa a Parigi»

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Quattro centesimi che premiano il più giovane Simone Cerasuolo. Ma nel derby delle batterie dei 50 rana l’onore delle armi va concesso a Fabio Scozzoli, che commenta la sua prova con una battuta: «Sono un po’ il Fernando Alonso del nuoto e va bene così. Sono soddisfatto anche se il mio Europeo inizia e finisce qui. Sono arrivato a Roma nell’occasione più importante e ho nuotato il mio migliore stagionale, sapevo che era difficile perché mi alleno con Cerasuolo e so quanto è in forma, ho dato il massimo e ho solo sfiorato l’obiettivo. Peccato ma non ho rimpianti».

Piuttosto forlivese, capitano della nazionale e anima dell'Imolanuoto, getta qualche ombra sul suo futuro agonistico: «Le ultime due stagioni non sono state facili, ho avuto tanti problemi fisici e così non è semplice, il mio ginocchio necessiterebbe di un’operazione che probabilmente porrebbe fine alla mia carriera, devo decidere se provare ancora la rincorsa a Parigi oppure operarmi subito e a quel punto ricominciare sarebbe complicato».

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