Ferisce a coltellate buttafuori

Archivio

BERTINORO. Ha colpito con diverse coltellate un buttafuori e un cliente di un circolo privato di Bertinoro. L’addetto alla sicurezza ha riportato tre ferite allo stomaco, una al braccio, ma soprattutto nella zona della testa, riportando il taglio del lobo. Pochi millimetri e il fendente avrebbe colpito la carotide con conseguenze drammatiche.

Un 35enne residente a Bertinoro, Massimo Vallicelli, è stato sottoposto a fermo con l’accusa di tentato omicidio dai Carabinieri della Compagnia di Meldola, intervenuti insieme ai colleghi di Bertinoro. All’origine della lite il fatto che l’addetto alla sicurezza, 51enne, non lo volesse far entrare al Diamond Club di via Costalunga a Bertinoro (l’ex Nikita) perchè il ragazzo non era socio e soprattutto si presentasse - secondo lui - già alterato dall’alcol.

L’episodio. Era arrivato nel locale intorno alle 2, insieme ad alcuni amici, come si vede dalle riprese delle telecamere del locale, anche se ancora non identificati. L’addetto alla sicurezza del “Diamond Club” dove c’era una festa, ha notato lo stato non lucido del ragazzo e siccome già in passato aveva avuto problemi con lui, gli ha detto che doveva andarsene. Lo ha accompagnato all’uscita, ma all’improvviso è stato colpito con una testata da Vallicelli. Ne è nata una colluttazione in strada che ha attirato anche altri clienti del locale usciti perchè richiamati dalle urla. Vallicelli ha tirato fuori un coltello da cucina, con un manico di 11 centimetri e una lama di 8 e ha iniziato a tirare fendenti. Il buttafuori è stato raggiunto allo stomaco, al braccio, vicino all’orecchio. In tutto è stato medicato con 40 punti di sutura e una prognosi di 15 giorni. Ferite non gravissime, ma non lontane da punti vitali, se si pensa che almeno un colpo sia andato a pochi millimetri dalla carotide. Anche un cliente che cercava di dividere i due litiganti ha ricevuto un colpo di coltello al basso ventre. Sul posto sono arrivati i Carabinieri di Bertinoro e subito dopo i colleghi della Compagnia di Meldola, diretti dal capitano Marco Passarelli. I due feriti con il coltello sono stati portati via in ambulanza, il buttafuori a Cesena, il cliente a Forlì, mentre sul posto è rimasto Vallicelli, che seppur dolorante alle costole ha rifiutato il trasporto in ospedale. Ai militari è sembrato quasi non consapevole della gravità del gesto compiuto. I Carabinieri hanno raccolto la testimonianza di almeno sette-otto persone testimoni al fatto, mentre per il momento non è stato possibile risalire agli amici che sono arrivati sul posto con Vallicelli, attualmente disoccupato. I Carabinieri hanno controllato se il coltello in possesso di Vallicelli potesse essere stato preso all’ingresso del locale, dove c’era un piccolo rinfresco aperto a tutti, prima di accedere al club, oppure nella vicina festa dell’Unità, ma non sono stati trovati utensili simili a quello usato dal 35enne, elemento che potrebbe far pensare a una premeditazione.

 

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui