L'app per corsa e bici di Forlì. "Con la mia App podisti e ciclisti si possono sfidare ovunque"
L’idea innovativa
È da questa considerazione, nonché dalle proprie passioni e competenze di ingegnere meccanico e project manager di una ditta svedese con sede in Emilia, che il 42enne forlivese Marco Brighi è partito per mettere a punto una nuova App che colmasse le lacune anche di quelle più scaricate e consentisse non solo di misurare se stessi, ma di divertirsi a competere con altra gente. La sua “creatura” è “Challenger Jogging&Cycling”, applicativo sviluppato sia per il sistema operativo Ios sia per Android che, dopo una lunga gestazione, è ora a disposizione di tutti. Gratuitamente.
Quasi tutto gratis
«Sì, perché a parte la possibilità di condividere sui social la propria prestazione o nasconderla allo sfidante, che sono opzionali e hanno un costo minimo, e quella di mettersi alla prova con maratoneti, tutto il resto è gratuito – conferma Brighi –. Mi ci sono voluti due anni di lavoro per mettere a punto tutto, anche perché è la mia prima App, ma i risultati sono già ottimi: oltre 500 utenti attivi e 5mila seguaci su Facebook e contatti ricevuti da molte aziende di rilievo dell’abbigliamento sportivo e non solo».
Lo spunto
L’idea nasce da uno che lo sport lo pratica. «A livello puramente amatoriale, sia chiaro – sorride – e proprio per questo ho sempre pensato che per avviarsi allo sport o per continuare a praticarlo, la motivazione fosse tutto. Chi corre o va in bici la trova dal gruppo, ma se questo non c’è?». Esatto, come si fa? «Siamo tutti iperconnessi, quindi possiamo correre sullo stesso percorso anche se io sono a Forlì e un mio amico a Milano o Parigi. E poi lo si può fare non per forza mettendoci alla prova nello stesso momento, bensì quando abbiamo tempo. E corriamo o pedaliamo insieme anche a distanza di chilometri o di giorni». A pensarci bene il concetto è quello di un videogioco, ma decisamente professionalizzato, anche perché la versione per i ciclisti è sviluppata con il contributo di atleti professionisti. Come funziona, quindi, Challenger Jogging & Cycling? «Si misura tutto della nostra prova per la lunghezza del percorso, ma posso sfidare, entrambi sullo stesso tragitto forlivese o newyorkese, una persona che abita negli Usa od ovunque. Possiamo correre da piazza Saffi alla stazione e stendere il tracciato come se fossimo sui Campi Elisi a Parigi e se non abbiamo un amico reale che sfida la nostra performance, possiamo cimentarci con utenti virtuali e a varie velocità di passo o pedalata».