Valery Giergev promuove la lirica al Galli di Rimini: "L’acustica è ricca, la sonorità è piena"

Archivio

RIMINI. Il debutto dell’opera nel rinato teatro Galli è all’insegna del successo. Lunedì e martedì è andato in scena il “Simon Boccanegra” di Giuseppe Verdi eseguito da orchestra, solisti e coro del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo diretti da Valery Gergiev. Un debutto a cui lunedì avrebbe dovuto partecipare anche il presidente Sergio Mattarella che però ha rinunciato all’occasione festosa in segno di lutto per la tragedia verificatasi nella discoteca di Corinaldo. Il ricordo dei ragazzini deceduti nel locale marchigiano è arrivato anche dal sindaco Andrea Gnassi che ha aperto la serata con parole commosse.

Un successo, si diceva, perché il teatro Galli ha dimostrato di essere all’altezza di un grande teatro d’opera per quanto riguarda l’acustica. E la promozione a pieni voti arriva proprio dal direttore d’orchestra che, a più riprese, la definisce «ottima» e si complimenta con la città per «il grandioso lavoro fatto anche per quanto riguarda la ricostruzione storica del teatro».

L'intera intervista pubblicata nell'edizione di oggi del Corriere Romagna. 

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui