Multe, ai comuni imolesi i conti non tornano

Da gennaio a dicembre 2022 sono tornate a “fioccare” le multe per infrazioni al Codice della strada e il Circondario imolese adesso batte cassa. Un importante introito economico per le amministrazioni pubbliche, che dal 1° gennaio 2022 vede i cittadini sanzionati per infrazioni dover versare il corrispettivo della sanzione sul conto corrente unico del Nuovo circondario. Inoltre, dall’altra parte, si stima che nel 2021 dovevano essere ancora incassati circa otto milioni di euro.

Si batte cassa

Succede però che sempre nei primi mesi dell’anno molti cittadini hanno continuato a versare i corrispettivi delle sanzioni nei conti correnti dei singoli comuni associati. Adesso da via Boccaccio si chiede il conto affinché le singole amministrazioni riversino le somme nel conto corrente dell’ente. Si tratta però delle frazioni che vanno dal 1° gennaio al 20 dicembre 2022. Inoltre, in questa trance, le richieste di “conguaglio” riguardano i soli Comuni di Imola, Medicina, Dozza, mentre per i Comuni della Vallata si procederà con successivo atto. Si tratta in totale di impegnare, da parte di questi tre enti, 472.762,52 euro. Nello specifico il Comune di Imola dovrà sborsare 412.638,20 euro, quello di Dozza 47.172,50 euro mentre Medicina si ferma a quota 12.951,82 euro.

Situazione generale

La questione delle multe, per il solo Comune di Imola, è sicuramente calda. Soprattutto per quanto concerne i mancati pagamenti. Nel 2021 il dato che verso la fine dell’anno, in relazione al rendiconto economico-finanziario dell’ente, viene certificato è che il Comune, dalle infrazioni ha incassato 2,3 milioni di euro. Meno rispetto alle previsioni, che erano di 2,7. Sul 2022 ancora si aspetta una cifra definitiva.

Mancato incasso

Anche sul mancato incasso reale e aggiornato a fine anno dei proventi, storici, delle multe non è presente una cifra certa. Anche perché l’amministrazione comunale opera con azioni per il recupero che proseguiranno anche nel 2023, e che quindi aggiornano il monte complessivo dovuto da parte degli automobilisti. L’ultimo dato disponibile, risalente a fine settembre 2022 diceva che solo a Imola non sono in cassa quasi 2 milioni di euro. Per la precisione si trattava di 1.747.895 euro per multe relative ai comportamenti in violazione del codice stradale a cui si devono aggiungere 235.924 euro per le multe amministrative relative a violazioni di regolamenti comunali e normative amministrative.

A dicembre 2021 l’amministrazione comunale imolese certificava un totale di multe non pagate per oltre otto milioni di euro. Ad aprile di quest’anno il Comune ha proceduto alla ricognizione dei residui attivi e passivi relativi all’area sicurezza e legalità. Qui si è provveduto ad eliminare come crediti di dubbia esigibilità con anzianità superiore ai tre anni accertamenti che sono stati iscritti allo stato patrimoniale di Bilancio 2021. Nello specifico quelli che coprono il triennio del 2016, 2017 e 2018.