Misano. Manifesti del macellaio sessisti rimossi dopo le proteste
MISANO ADRIATICO. Rimossi i cartelli sessisti esposti dal titolare di una macelleria a Misano. I cartelli erano comparsi anche a Riccione in via Berlinguer. "La commissione pari opportunità di Misano Adriatico - si legge in una nota - apprende con piacere direttamente dagli interessati che sono stati rimossi i cartelli pubblicitari tema di discussione in queste ore". Nei cartelli, della dimensione 6 metri per 3, i più grandi, comparivano due fondoschiena femminili con la scritta "la carne non è tutta uguale".
È importante infatti che "chi li ha ideati abbia compreso che questo tipo di pubblicità è non solo offensiva nei confronti delle donne, ma soprattutto un cattivo esempio per i nostri ragazzi che cerchiamo di educare al rispetto ogni giorno anche all'interno delle nostre istituzioni scolastiche".
Questi stereotipi di genere "che qualcuno ironizzando ha banalmente definito "divertenti", sono al contrario di cattivo gusto, ma soprattutto non sono affatto innocui e pertanto vanno censurati".
La condanna. "Ecco perché come commissione pari opportunità, da sempre attenta e attiva sul territorio e all'interno delle scuole con progetti di educazione al rispetto in genere delle persone in quanto tali, non possiamo restare indifferenti, ne prendiamo le distanze e condanniamo non solo questo messaggio ma ogni altro tipo di linguaggio, immagine o comportamento discriminatorio, offensivo e non rispettoso della persona in quanto tale, a prescindere dal genere".