Milano Marittima, parcheggio al posto dei campi da tennis amati da Walter Chiari

Abbattuti i campi da tennis dove giocava Walter Chiari per fare posto al mega parcheggio di Milano Marittima. Si tratta dell’area dell’ex garage Europa, che il Comune ha acquistato per circa 3 milioni, dove verranno collocate le auto dei turisti. In attesa di formalizzare l’atto di vendita, l’area è stata presa in affitto per 80mila euro, ma l’Amministrazione deve fare cassetta a fronte delle spese affrontate. Circa 140 stalli verranno gestiti quindi dal Consorzio degli albergatori dove prima c’era la terra rossa, mentre altri 100 saranno pubblici. In futuro si prevede di abbattere l’immobile dell’ex Europa proprio per aumentare i posti auto, ma intanto se ne va uno degli impianti più noti, un tempo, di Milano Marittima. Quei campi da tennis vennero infatti gestiti da Bruno Guidazzi, detto “Zimbo”, a partire dal 1969. Erano gli albori di uno sport che poi ha preso piede, arrivando addirittura ad ospitare la Coppa Davis nel Circolo tennis di via Jelenia Gora, con Adriano Panatta e Paolo Bertolucci. Era il 1982, ma 13 anni prima “Zimbo” insegnava già alla I traversa in qualità di maestro di tennis della Federazione italiana. Un giorno capitò da lui l’allora già celebre Chiari, che gli chiese di prendere qualche lezione. Il rapporto continuò fino al 1973, quando il comico doveva prendere un aereo a Forlì. Guidazzi l’accompagnò allo scalo ma arrivarono in ritardo, allora si offrì di portarlo fino a Forte dei Marmi. «Non è più tornato indietro – racconta il figlio Guido Guidazzi –, ma è diventato il suo general manager seguendolo in giro per il mondo. E’ nata così una amicizia che Cervia celebra ogni anno con il Sarchiapone, per ricordare quegli anni memorabili». I campi da tennis vennero ceduti dalla famiglia Guidazzi all’ex calciatore Antonio Cabrini nel 1983, poi fu la famiglia Benzi a prendersene carico. Negli ultimi anni erano abbandonati e fatiscenti, e ora sono entrati a far parte del patrimonio che il Comune ha acquistato da Pentagramma tramite la Cassa depositi e prestiti con l’obiettivo di aumentare le strisce blu. Non più racchette da tennis e smash quindi ma solo auto, quelle di un turismo che va e viene con mezzi sempre più veloci. “Zimbo” e Chiari non ci sono più, altrimenti avrebbero fatto uno sketch anche sul fenomeno del “mordi e fuggi”, magari ridendosela di gusto.