Rimini, migranti nel Tir in autostrada: salvato 15enne che viaggiava a meno venti gradi

Archivio

La polizia autostradale di Forlì ferma un Tir e scopre due migranti nascosti tra la merce trasportata in una cella frigorifera, a meno 20 gradi. Ad allertare la pattuglia è stato l’addetto all’impianto di rifornimento della stazione di servizio del tratto riminese dell’A14 che aveva sentito dei rumori provenire dall’interno del mezzo. I poliziotti hanno bloccato il camion e hanno aiutato a scendere dal mezzo i due migranti infreddoliti nonostante l’abbigliamento pesante, ma tutto sommato in buono stato di salute. Si tratta di un quindicenne di origine afgana e di un trentatreenne iraniano. Il conducente del Tir, un cittadino serbo di 38 anni, è stato arrestato per aver fatto entrare illegalmente nel territorio italiano i due irregolari. Proveniente dalla Grecia era sbarcato nel pomeriggio al porto di Ancona, diretto in Germania. L’uomo ha detto di essere ignaro della loro presenza a bordo, ma di aver sentito a sua volta dei rumori provenienti dal rimorchio carico di formaggi: sarebbe stata quella la ragione della sosta nell’area di servizio. Gli investigatori ritengono che non potesse non sapere. All’interno il carico era stato sistemato in modo da lasciare degli spazi per eventuali “passeggeri”. Il quindicenne, dopo essere stato rifocillato, è stato affidato ai servizi sociali di Rimini mentre l’adulto, sedicente iraniano, è stato denunciato per ingresso illegale nel territorio dello Stato: per evitare l’espulsione ha chiesto la protezione umanitaria.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui