Meldola. A "Parolefatteamano" si va per storie con tre donne protagoniste
Giovedì scorso 3 agosto si è tenuto a Meldola il tradizionale incontro estivo promosso dall’Associazione Parolefatteamano in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Meldola per condividere con la cittadinanza le storie e le testimonianze raccolte dai biografi volontari dell’Associazione.
Protagoniste della serata sono state tre donne meldolesi: Cinzia Graziani, titolare di “Alimentari Greppi”, Ermen Bertaccini, proprietaria di “Ermen moda mare” con sede a Gatteo, e Maria Grazia Conti che ha fatto nascere l’azienda “La Casaccia”.
Le storie di queste tre imprenditrici si inseriscono nella ricerca avviata dall’Associazione undici anni fa, che ha al centro il tema del lavoro come occasione per raccontare la vita e gli affetti personali nel loro intreccio con gli eventi storici e sociali collegando e riconoscendo le singole identità individuali nella società alla quale appartengono e in cui operano.
Storie e narrazioni orali che partono da un vissuto individuale e familiare, diventando, grazie all’attività dell’Associazione, patrimonio comune della nostra città, condiviso in eventi pubblici e conservato nella Mnemoteca intitolata a Corrado Ghetti e Loris Venturi presso la Biblioteca comunale di Meldola.
La serata è stata introdotta dall’Assessore alla Cultura Michele Drudi, che ha sottolineato la collaborazione costante e proficua tra Parolefatteamano e il Comune, in un percorso forse unico nel territorio romagnolo che arricchisce e dà lustro al nostro tessuto sociale e culturale.
Il Sindaco di Meldola Roberto Cavallucci, nel suo intervento, ha poi voluto ricordare Corrado e Loris, tra i soci fondatori di Parolefatteamano, “per aver creduto e dedicato tempo e passione a un progetto culturale così importante per la nostra comunità. Un grande ringraziamento va a Ermes Fuzzi e Astrid Valeck, a tutti i soci dell’Associazione per il lavoro svolto quotidianamente nella custodia della memoria biografica e esistenziale, alle lettrici che questa sera hanno dato voce alle testimonianze di tre donne meldolesi che hanno costruito realtà economiche e commerciali rilevanti, con grande cura nei confronti dei valori e delle relazioni sociali che rendono unita e solidale la nostra città”.