Maltempo, Modigliana trattiene il fiato: "L'acqua scende da tutti i fronti"
Piove sul bagnato. Nelle zone del Forlivese già messe a dura prova da frane e smottamenti, la perturbazione in arrivo nei prossimi giorni potrebbe aggravare ulteriormente la situazione. I timori sono soprattutto per i territori di Modigliana e Dovadola dove ci sono stati i movimenti franosi più rilevanti. Anche ieri è caduta parecchia pioggia, non ci sono state conseguenze gravi, ma la situazione viene costantemente monitorata. «È proprio il caso di dire che piove sul bagnato – afferma il sindaco di Modigliana Jader Dardi – continuiamo a fare sopralluoghi e a monitorare il territorio, cercando di lavorare intensamente quando il maltempo da un po’ di tregua. Anche in questo momento due squadre sono fuori per capire se si sono mosse alcune frane come sembra, c'è uno smottamento che è arrivato sul fiume. Domattina (oggi, ndr) è previsto un incontro con tecnici della Provincia – prosegue Dardi – per capire come procedere su alcune strade. La situazione è delicata, sta emergendo un continuo smottamento di frane, quelle già in movimento e alcune piccole nuove. L'acqua sta scendendo da tutti i fronti e quindi continua a erodere, per questo stiamo cercando di operare degli interventi nei momenti in cui non piove. È importante mettere in condizioni praticabili l’accessibilità ai luoghi, alle abitazioni, lavoriamo in un contesto difficile e ora il meteo non promette bene. Dobbiamo stare in allerta, va monitorato anche il fiume in vista del maltempo. Pur avendo pulito una parte del letto del fiume, abbiamo visto che altro legname è sceso in questi giorni – sottolinea Dardi – Il territorio è tutto in movimento e il meteo prevede altra pioggia, è questa la drammaticità, il maltempo purtroppo ha messo in moto tutto il territorio. L’acqua caduta in modo copioso continua a scendere dai rivoli che ha aperto nella terra, le frane che erano già aperte si muovono, non è facile muoversi in questo contesto. Ma non ci fermiamo e continuiamo a lavorare.
Anche Francesco Tassinari, sindaco di Dovadola tiene monitarata la situazione del suo territorio: «Siamo preoccupati per martedì e mercoledì. Abbiamo attivato la ditta con gli escavatori per pulire le strade dopo la frana e gli smottamenti ma se piove non si può fare molto, quindi aspettiamo quest’altra ondata, poi vediamo se ci sarà tregua per intervenire. In questo momento abbiamo problemi di viabilità in quasi tutte strade vicinali oltre che nella comunale di Montepaolo che è la più importante. Per fortuna non ci sono pericoli per le persone, le famiglie evacuate (86 persone) non possono rientrare finché non facciamo la viabilità alternativa. Continuiamo ad avere allerte arancioni e rosse, il terreno è in condizioni difficili, però la strada statale che è l’arteria principale del paese è libera. Rimane il problema di chi ha degli animali nelle zone isolate e vuole andare monitorarli, oppure c’è chi vuole controllare le coltivazioni. In questa fase è consigliabile non spostarsi, ma è comprensibile che succeda in certi casi. Chi abitava in zona pericolosa è già stato evacuato, restiamo in attesa, per ora la situazione è stabile a speriamo non si attivino nuove frane».