Lugo, piazza XIII giugno: il progetto va avanti ma il costo aumenta
- 30 settembre 2023

Qualcosa si muove in piazza XIII giugno, ma stavolta non è solo l’asfalto che ha trasformato quell’area in una sorta di campo da cross. La buona notizia è che il Comune, con una variazione di bilancio approvata l’altra sera in Consiglio comunale, ha stanziato ulteriori 687mila euro per il suo rifacimento e si appresta a terminare il progetto. Quella cattiva è che così facendo la spesa totale è raddoppiata dall’ultima stima, 713mila euro, portandosi a 1,4 milioni in totale, e addirittura triplicata da quella iniziale di molti anni fa, circa 450mila euro che corrispondevano all’escussione della fideiussione. Nel frattempo, infatti, i costi per la bonifica del suolo e per le materie prime sono lievitati, almeno quanto gli avvallamenti che per ragioni di sicurezza avevano costretto il sindaco Davide Ranalli a transennare quasi l’intero parcheggio, un’area di 4500 mq con 150 posti auto. Una situazione che ancora oggi crea molti disagi, in primis a residenti ed esercenti.
Ma il reale motivo di questo aumento vertiginoso dei costi è l’ingente danno ai sottoservizi. Le videoispezioni compiute da Hera hanno appurato che le continue ondulazioni di ciò che giace sotto l’asfalto hanno gravemente danneggiato le condotte fognarie. Il loro rifacimento ha costretto l’Amministrazione a stanziare ulteriori fondi, con la speranza di uscire vincenti dalla causa intentata contro l’azienda incaricata dei lavori: una diatriba intricata che vede scontrarsi il Comune di Lugo, la società Foro Boario e una compagnia di assicurazione, iniziata nel 2017 e che sembra non dover finire mai. La prossima udienza dovrebbe essere nel mese di novembre e un altro giudizio pende ancora in Cassazione.
Tuttavia, pare che nelle prime settimane del nuovo anno verrà avviato il cantiere. In questo momento il progettista incaricato dal Comune sta lavorando alla redazione finale del documento per portarlo alla fase esecutiva che, una volta approvata in Giunta, precede la gara e l'avvio dei lavori. «Gli interventi che andremo a realizzare, oltre a sanare le criticità, fanno parte di un progetto migliorativo dell’intera area – spiega Ranalli – con elementi di innovazione in linea con le odierne necessità: dalle colonnine per le ricariche delle auto elettriche a una sistemazione diversa del verde. Emerge ancora una volta la volontà di questa Amministrazione di risolvere entro fine mandato una vicenda complessa che ha causato notevoli difficoltà a chi in quei luoghi ha un’attività e alla cittadinanza. Intendiamo incontrare tutti, dalla Consulta alle associazioni di categoria fino ai commercianti della zona per presentare il progetto che riteniamo all'altezza della situazione e della lunga attesa».
I danni causati da alluvione e tornado tornano al centro del Consiglio comunale di Lugo. Senza contrapposizioni. Per la mozione volta ad intervenire sui vari enti per annullare i pagamenti delle bollette di acqua, luce, gas e rifiuti, o almeno scontare gli extra consumi, per il quadrimestre maggio/agosto relative alle utenze a favore dei residenti nel Comune che hanno presentato richieste di danni alle abitazioni e riconducibili all’alluvione, nonché a favore delle imprese che hanno presentato richieste di danni a immobili adibiti alle attività, la condivisione dei gruppi consiliari nel presentarla si è replicata nella votazione. All’unanimità sono state approvate anche due delibere per le spese degli interventi conseguenti al tornado del 22 luglio, circa 400mila euro.