Lugo. Finto suicidio, ritrovato in Grecia: Adamo Guerra sarà processato

Adamo Guerra sarà processato. L’uomo che nel luglio del 2013 sparì da Lugo, scrivendo anche una lettera in cui lasciava intendere che si sarebbe suicidato, finirà sotto processo in tribunale a Ravenna. Dovrà rispondere - secondo quanto ricostruito dalla agenzia Ansa - di violazione degli obblighi di assistenza familiare per avere abbandonato il domicilio domestico, sottraendosi ai doveri inerenti la responsabilità genitoriale e alla qualità di coniuge, facendo mancare i mezzi alla moglie Raffaella Borghi e alle due figlie.
Il fascicolo è aperto dalla querela che la coniuge presentò ai carabinieri di Imola nel settembre del 2016 quando venne a conoscenza che l’ex marito era ancora in vita. Una prima udienza era stata fissata per settembre 2019. Il processo però non si era mai svolto perché l'imputato era stato dichiarato irreperibile fino a quando, nell'ambito del procedimento civile avviato dalla donna per il divorzio, a febbraio 2022, aveva fatto richiesta all'Aire (anagrafe italiani residenti all'estero) di essere cittadino italiano residente in Grecia. Nei giorni scorsi il caso di Guerra è tornato all'onore delle cronache quando è andata in onda la puntata di "Chi l'ha visto?" a cui il lughese aveva detto: "Facciamo che non mi avete mai visto".