Longiano, svelata la nuova giunta con un colpo di scena

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Due assessore esterne esperte nella giunta Graziano, con un colpo di scena destinato a fare discutere: una, legata al mondo della scuola, è la capogruppo uscente del gruppo di minoranza e quindi è stata avversaria della giunta in cui il neoeletto primo cittadino aveva il ruolo di vice sindaco. L’altra era stata invece già assessora ben 29 anni fa e ricopre incarichi nella cultura. Sono due nomi con competenze acclarate che Mauro Graziano ha cercato fuori dagli eletti. Si èconclusa da pocola prima seduta del Consiglio comunale appena uscito dalle urne, che hanno visto Graziano, con la sua lista “Insieme disegniamo Longiano”, battere per soli 125 voti i rivali di “Siamo Longiano”, col loro candidato Matteo Venturi (ora capogruppo della minoranza), mentre la terza lista guidata da Valerio Antolini, pur con il 10,1% dei voti, non ha ottenuto alcun posto in assise. Come capogruppo della lista pro Graziano è stato scelto il più votato: Marco Cappelli, che lo scorso 12 giugno ha raccolto 139 preferenze.

I quattro assessori

Il sindaco Mauro Graziano ha comunicato la composizione della nuova giunta. Gli assessori interni che ne fanno parte sono Sara Mosconi e Lorenzo Campana, i più votati dopo il neo capogruppo, mentre sono state “pescate” all’esterno Sonia Bettucci e Elisa Giannini. La 43enne Sara Mosconi, che è andata a occupare anche il ruolo di vice sindaca, è fra i tre soli “sopravvissuti” della precedente amministrazione comunale (gli altri sono il sindaco Graziano ed Elisa Giannini, non eletta, ma rientrata come esterna), tecnico professionista, impiegata in un’azienda multiservizi. Ora diventa assessora con delega a “Pianificazione territoriale e urbanistica, opere pubbliche, servizi manutentivi, edilizia privata, qualificazione dei servizi e delle attività per la promozione del centro storico, comunicazione e servizi informativi”. Lorenzo Campana abita a Badia di Longiano, è da 29 anni nella polizia, prima nel reparto Prevenzione crimini Lombardia e dal 2002 a Rimini, in servizio presso l’ufficio Prevenzione generale soccorso pubblico. Come assessore ha ricevuto delega a “Affari generali, politiche per la sicurezza dei cittadini, polizia locale, protezione civile, mobilità e trasporti, ambiente e politiche energetiche, raccolta e smaltimento rifiuti, Consigli di frazione”. Sonia Bettucci, 54 anni, abita a Longiano capoluogo ed è già stata assessora alla cultura dal 1993 al 1995, con Giuseppe Canali. All’epoca venne intervistata da Rai Uno, in quanto era l’assessora più giovane d'Italia. Oggi è la responsabile organizzativa del “Si Fest” di Savignano e tour manager di Claudio Bisio. Ha ricevuto le deleghe ad “Attività e manifestazioni culturali e di promozione turistica del territorio e relativi bandi di finanziamento”. Elisa Giannini, 48 anni, abita a Budrio. Fa parte del terzetto che era attivamente in campo anche durante la passata legislatura, con la particolarità che era la capogruppo di minoranza. Al termine del mandato aveva avuto parole di elogio per Graziano, dichiarando il suo appoggio: questa presa di posizione le era valso il plauso dei sostenitori di Graziano, ma le era costata anche qualche critica dagli altri gruppi. È stata membro del Consiglio dell’Istituto comprensivo statale di Longiano e quindi conosce molto bene il mondo dell’istruzione. Le sono state assegnate le deleghe a “Welfare e politiche per la coesione sociale, edilizia residenziale pubblica, sanità e salute, scuola, politiche giovanili, Asp, Unione dei Comuni, servizi, politiche per il lavoro e per l’agricoltura».

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