La stagione di Erf a Faenza tra Mic e Masini

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«Un circolo virtuoso»: è con queste parole che il direttore artistico Massimo Mercelli ha descritto l’esperienza faentina di Emilia Romagna Festival, giunta quest’anno alla sua 10ª edizione. Il programma della stagione musicale è stato presentato ieri mattina in Comune e assume i connotati di una vera e propria celebrazione per il decennio di vita raggiunto, a cominciare dai nomi coinvolti, alcuni dei quali protagonisti nel panorama internazionale.

Si partirà infatti venerdì 3 dicembre, al teatro Masini, con “Bach 2.0. Trasfigurazioni”: Guido Rimonda al violino e Ramin Bahrami al pianoforte presenteranno una scaletta dedicata alle sonate del compositore tedesco, con estratti dal nuovo disco del duo, edito da Decca.

Sabato 18 dicembre sarà invece la chiesa di San Francesco ad ospitare un concerto di Natale all’insegna dei virtuosismi settecenteschi: sul palcoscenico la mezzosoprano Daniela Pini, il clavicembalista Marco Farolfi e l’Ensemble d’archi Giuseppe Sarti diretto da Paolo Zinzani.

Domenica 16 gennaio sarà la volta della prima fra le sei matinée musicali (ore 11.15) che avranno luogo al Museo internazionale delle ceramiche: la soprano Maria Claudia Bergantin e la pianista Ancuza Aprodu si esibiranno in un concerto dal titolo “Ricordando Pavese”, con alcuni dei Lieder che il compositore Enrico Correggia ha tratto dalla raccolta poetica “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”.

I successivi concerti al Mic saranno quelli di domenica 30 gennaio (Claude Hauri e Corrado Greco del Duo Des Alpes, violoncello e pianoforte), domenica 13 febbraio (Omaggio a Cesar Franck, Giuseppe Ettorre al contrabbasso e Pierluigi Di Tella al pianoforte), domenica 27 febbraio (Clarissa Bevilacqua, giovane promessa del repertorio violinistico), domenica 6 marzo (con il ritorno del prestigioso Quartetto di Venezia) e domenica 20 marzo: quest’ultima data vedrà un omaggio al poeta Dino Campana, con la voce recitante di Pier luigi Berdondini e l’accompagnamento del Modern Sarti Ensemble.

Interpreti di prestigio sono anche quelli che calcheranno il palco del Masini: sabato 22 gennaio approderà a Faenza l’arpista Xavier De Maistre, tra i più apprezzati al mondo, per un concerto di notevole spessore sinfonico in cui Alessandro Bonato dirigerà l’Orchestra Arturo Toscanini in un repertorio che va da Alberto Ginastera a Nikolaj Rimskij-Korsakov.

Il 7 febbraio Erf abbraccerà il festival Fiato in Brasile, anch’esso alla 10ª edizione, per dare vita a un Omaggio a Ennio Morricone.

Di particolare richiamo, infine, i due concerti conclusivi della rassegna al Masini: il 27 aprile la soprano Ilaria Torciani e il baritono Davide Rocca eseguiranno brani tratti da intermezzi buffi, mentre in maggio Noa festeggerà insieme al pubblico il trentesimo anno di carriera internazionale. L’appuntamento di aprile è stato pensato come omaggio a Teresio Savini, scomparso l’anno scorso, che dedicò la propria vita alla divulgazione dell’opera lirica: «Una persona buona – ricorda Ruggero Sintoni di Accademia Perduta – a cui tutti abbiamo voluto bene e che era sempre piena di idee vulcaniche».

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