La sfida di Morciano: "Un albero per ogni abitante"

Sono circa 3.200 gli alberi pubblici a Morciano. Ora 3.124 di questi sono da oggi visibili su una mappa interattiva (all’indirizzo morcianoverde.antheasit.it) che riporta, per ognuno, ubicazione, varietà, altezza, diametro del tronco, e i benefici che porta ogni anno alla città in termini di anidride carbonica rimossa, inquinanti assorbiti, pioggia intercettata e valore economico. «Fino a due anni fa non avevamo alcun riferimento sul patrimonio arboreo che il comune di Morciano possiede – spiega il sindaco Giorgio Ciotti –. Un dato che invece è necessario sapere, innanzitutto per le attività di manutenzione, perché ci permette di stimare i costi anno per anno e fare una programmazione degli interventi».


I Comuni più caldi

«Fare un censimento del verde ci serve anche per il nuovo Piano urbanistico generale – precisa il primo cittadino -. Noi siamo un comune territorialmente piccolo ma densamente abitato e ci siamo posti il problema delle aree urbane da avocare al verde. Dai dati di Arpa, quest’anno siamo stati uno dei comuni più caldi della provincia di Rimini per una serie di motivazioni, soprattutto perché siamo in una zona di valle e abbiamo un centro notevolmente urbanizzato. L’impronta di calore di Morciano è ben superiore a quella di un comune di settemila abitanti».


Le soluzioni

Ecco allora che i tecnici messi intorno al tavolo del Pug, hanno formulato una serie di proposte per ridurre le isole di calore presenti nel Comune, intervenendo nell’unico modo possibile, cioè attraverso le essenze arboree.

«Sappiamo quale tipologia di albero è più adatta per il nostro territorio – aggiunge Ciotti –, quale contrasta meglio la Co2. Nel nostro Piano urbanistico ci piacerebbe passare da un albero ogni due abitanti ad un albero per abitante entro i prossimi 5 anni. Mi riferisco, naturalmente, alla dotazione arborea pubblica. Un’altra soluzione che porteremo avanti sarà quella della desigillazione del territorio, con l’obiettivo di consentire al terreno di tornare ad assorbire l’acqua evitando che arrivi direttamente nei torrenti».


Grande lavoro a costo zero

«Ad occuparsi di realizzare tutta l’analisi è stata la società Anthea, che ha fatto un grande lavoro – sottolinea il sindaco di Morciano -, che all’Amministrazione comunale non è costato nulla». Anthea, che gestisce le manutenzioni di strade, vede e immobili, si è resa disponibile a realizzare il censimento arboreo a titolo gratuito.

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