La persona più buona dell'anno? È un vigile del fuoco di Cesena

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La persona più buona dell'anno? È un Vigile del Fuoco di Cesena e si chiama Marzio Salvi, autore di un atto di eroismo lo scorso 27 dicembre a Case Missiroli. Lo riporta il quotidiano Avvenire annunciando il verdetto dell'Arciconfraternita di Sant'Antonio, che gli ha conferito il Premio della Bontà 2023 per un suo intervento dello scorso 27 dicembre. Quella sera il vigile del fuoco, tornando a casa, vide una grossa colonna di fumo. «Ero in abiti civili, col giubbetto e i mocassini - commenta Marzio Salvi - ma un vigile del fuoco è sempre un vigile del fuoco, anche quando non indossa l'uniforme».

Così il pompiere allertò subito i colleghi ed entrò senza esitazione nell'edificio in fiamme di Case Missiroli, frazione di Cesena. Il suo intervento fu decisivo: un'intera famiglia, due bambini con i genitori, è stata messa in sicurezza e con loro anche la nonna, trovata dal pompiere stesa a terra, è stata trasportata all'esterno dell'abitazione. Non solo. Salvi è riuscito anche a evitare l'esplosione dell'immobile, individuando e chiudendo le bombole del gas.
«Un gesto che abbiamo riconoscito quale espressione del tema di quest'anno "La Gentilezza conquista il mondo e sorprende il Prossimo" - spiega Leonardo Di Ascenzo, Priore dell'Arciconfraternita di Sant'Antonio - e per questo abbiamo deciso di premiarlo come esempio di quella sollecitudine gratuita e altruistica verso chi ci è vicino che crea comunità». Il riconoscimento sarà consegnato al pompiere il prossimo 10 giugno sul sagrato della Basilica di Sant'Antonio di Padova.

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