La e-bike cambia le abitudini soprattutto delle donne

Le bici elettriche fanno bene alla salute. Infatti, permettono di pedalare più a lungo e più spesso. Quelle a pedalata assistita sono responsabili di cambiamenti radicali nei modelli di trasporto delle persone. Quest’effetto, però, sembrerebbe essere maggiore nelle donne. A dirlo è uno studio norvegese del Centro di ricerca Kilden, pubblicato sulla rivista scientifica “Transportation Research Part D: Transport and Environment”. «Le persone viaggiano il doppio sulla bici elettrica, sia in termini di chilometri, quantità di viaggi e come parte del trasporto totale», afferma il ricercatore Aslak Fyhri, che ha condotto l’analisi. «L'effetto di avere una bici elettrica è stato particolarmente forte tra le donne – spiega - Hanno fatto molti più viaggi con le loro e-bike rispetto agli uomini. Gli uomini, però, spesso si sono trovati a fare viaggi più lunghi una volta in bicicletta».

I ricercatori hanno analizzato la modifica dei comportamenti selezionando a caso due gruppi di abitanti ad Oslo e Akershus, in Norvegia. Il gruppo sperimentale, composto da un totale di 66 persone, ha avuto accesso illimitato a una bicicletta elettrica per due o quattro settimane, mentre l'altro gruppo, (quello di controllo), composto da 160 persone, ha dovuto utilizzare la propria bicicletta normale. I risultati del lavoro mostrano che le persone che usavano biciclette elettriche ne facevano un maggior uso. I loro viaggi giornalieri sono aumentati da una media di 0,9 a 1,4 viaggi. La lunghezza media dei viaggi è stata raddoppiata da 4,8 a 10,3 chilometri. In altre parole, le e-bike hanno fatto una grande differenza. Secondo un’indagine svolta dal Comune di Oslo, le ciclabili poco sviluppate e la sicurezza del traffico sono ragioni importanti per cui molti uomini e donne non usano i mezzi a pedali. Oltre a questo, inoltre, ci sarebbero altri ostacoli più pratici. «Per andare al lavoro in bicicletta ogni giorno devi prepararti, occuparti della logistica e magari cambiarti e fare la doccia quando arrivi. Per molte persone è troppo», dice Fyhri. Secondo lui, l'e-bike sarebbe invece la soluzione. «Con una bici elettrica raggiungi distanze maggiori in meno tempo e potresti indossare i tuoi normali vestiti o una giacca da completo poiché non sudi – sottolinea - Molti dei viaggi più brevi fatti oggi in auto potrebbero potenzialmente essere fatti con le e-bike». Tuttavia non è del tutto casuale che lo stereotipo del ciclista in allenamento sia un uomo e il ciclista di tutti i giorni sia una donna. La ricerca ha dimostrato che donne e uomini usano le loro biciclette in modo diverso. Le donne percorrono distanze più brevi e usano le loro biciclette per scopi diversi rispetto agli uomini. La maggior parte dei ciclisti che usano la bicicletta per il trasporto e l'esercizio fisico sono uomini. In generale, gli uomini pedalano più delle donne. Secondo il ricercatore australiano Jan Garrard, la maggior parte dei ciclisti è di sesso maschile nei luoghi in cui le infrastrutture per le biciclette sono poco sviluppate e la bicicletta costituisce una piccola parte del modello di trasporto totale delle persone. Ma nei luoghi in cui le persone in misura maggiore usano le loro biciclette per il trasporto, le donne costituiscono una percentuale maggiore.