La cantante riminese Paola Tiraferri voce ufficiale dell'Adunata
Una voce limpida e acuta e una presenza scenica importante. La riminese Paola Tiraferri, nonostante la sua laurea in Giurisprudenza, un master in Beni culturali, e un impiego al comando dei vigili urbani, è senza dubbio una delle cantanti-soprano più interessanti del panorama lirico italiano. Ma anche tra le più innovative, vista la sua propensione al metal sinfonico, un genere che rivisita, in chiave rock, i brani dei grandi compositori da Vivaldi a Mozart fino a Chopin, (insieme alla band Vivaldi metal project, l’8 luglio sarà a Roma e il 17 luglio a Londra per due concerti).
«Ma quello che mi rende orgogliosa come riminese - commenta la Tiraferri - è la chiamata ricevuta dall’Associazione nazionale alpini per cantare all’Adunata». Un evento che si terrà proprio nella capitale italiana del turismo e che richiamerà 450mila penne nere da tutta Italia, e non solo.
«Il 5 maggio - spiega la cantante - avrò l’onore di cantare, a cappella (solo voce, senza accompagnamento musicale, ndr), allo stadio Romeo Neri, l’Inno di Mameli durante la toccante cerimonia dell’alzabandiera. E il 7 maggio, sempre al Romeo Neri, mi esibirò, invece, con un brano di musica sacra, penso l’Ave Maria di Schubert, che canterò durante la Santa Messa. Infine, l’8 maggio seguirò la sfilata degli alpini come madrina».
E non poteva esserci occasione migliore per la Tiraferri di mostrare il proprio talento direttamente dalla sua città. La soprano romagnola, prima della pandemia, cantò, all’Rds Stadium, accompagnata al piano dal maestro Franco Benedetto Morri, l’inno di Mameli e alcuni brani alpini come “Il signore delle cime” e “L’inno del 33”: la sua esibizione, che entusiasmò i tanti alpini che gremirono il palazzetto, aprì la presentazione dell’Adunata che si sarebbe dovuta tenere a Rimini nel 2020, ma che poi fu cancellata per il Covid e rinviata, appunto, al 5-8 maggio.
«Un appuntamento dal sapore di rinascita per tutti e in particolare per la mia città», commenta l’artista.
La Tiraferri ebbe l’occasione di cantare, in diretta mondiale, l’Inno di Mameli al Moto Gp 2020-2021 di Misano Adriatico. Mentre lo scorso anno si esibì al Teatro Galli, nel giorno della Memoria, in diretta su Rai 3.
Nel corso della sua carriera lirica ha svolto attività concertistica e cantato con Luciano Pavarotti a Pesaro e Andrea Bocelli a Riccione. Ha anche cantato nel ruolo di donna Elvira presso l’Auditorium dell’Università di Praga e all’Università di Brno.