Insulti a studentesse sui muri di una scuola media a Cesena

Vandali, notte tempo, hanno imbrattato con scritte volgari rivolte a due studentesse delle Medie la scuola Anna Frank di Sant’Egidio. Scritte che sono state cancellate a cura della dirigenza scolastica e che, con altissima probabilità, erano state vergate proprio da studenti del plesso di Sant’Egidio. La vicenda non si chiuderà con il semplice cancellarsi delle parole offensive sui muri scolastici. Lo ha esplicitato con una circolare consegnata a tutte le classi, letta e distribuita elettronicamente anche ai genitori. Nei giorni scorsi - ha scritto la dirigente scolastica Laura Liprino - è stata ritrovata una scritta diffamatoria rivolta a due nostre studentesse sui muri esterni della nostra scuola, per il quale fatto si è già proceduto a sporgere denuncia alle forze dell’ordine. Purtroppo, nostro malgrado, episodi di imbrattamento sono già stati riscontrati sia all’interno che all’esterno degli edifici della nostra istituzione scolastica. Inoltre, in merito allo specifico episodio denunciato, si aggiunge il fatto altrettanto grave: l’offesa e lo screditamento della reputazione di due studentesse. Tali gravissimi comportamenti, oltre ad essere in violazione del nostro regolamento disciplinare, rientrano, tra l’altro, nel reato di Deturpamento e imbrattamento di cose altrui (art. 639 Codice Penale) poiché provocano una lesione al decoro di un patrimonio immobiliare, bene pubblico in tal caso, denotando pure una forte mancanza di rispetto del bene comune che va tutelato ogni giorno». l’invito della preside a docenti e genitori è quello di promuovere percorsi di approfondimento e riflessione: «Educando il senso civico dei nostri studenti e delle nostre studentesse, favorendo in loro un cammino di introiezione consapevole delle norme sancite dai riferimenti legislativi ma anche promuovendo la capacità di indirizzare i propri percorsi di crescita nel rispetto di se stessi, degli altri e dell’ambiente di vita».