"In piedi alle 5 e mezza e alle 8 di sera ancora in giro, lavorare bene rende felici": premio all'installatore di Longiano
«Mio figlio è diventato bravissimo, sta dando un grande contributo all’impresa. Alle 5 e mezzo siamo in piedi e alle 8 di sera a volte ancora in giro, lavorare bene ci rende felici».
Un riconoscimento per i suoi trent’anni di attività. Confartigianato Rubicone ha voluto premiare Claudio Casadei che ha ricevuto a casa sua dal responsabile di delegazione Bruno Dellamotta una targa al valore artigiano per i trent’anni di impresa di installatore termoidraulico con l'attività a Ponte Ospedaletto di Longiano. Aprì nel 1993 e si associò a Confartigianato. La cerimonia si è tenuta nel tinello della casa dell’imprenditore dove Casadei è nato.
Claudio Casadei, che oggi ha come socio suo figlio Simone di 29 anni, racconta di aver imparato il suo lavoro «con gli occhi quando iniziai ragazzino facendo gavetta, ed è quello che chiedo ai giovani quando vengono a fare gli apprendisti. Mi sono innamorato del mio mestiere di artigiano termoidraulico facendolo. La filiera edile in questi anni si è rimessa bene in sesto nel territorio e noi cerchiamo di assicurare il massimo livello possibile nel rapporto qualità, tempestività e prezzo. Anche quando l’edilizia è andata in crisi, l’indotto non si è fermato e abbiamo superato indenni la pandemia». Oggi insieme al figlio ha cantieri in appartamenti e alberghi nel Rubicone, in Riviera, in tutta la Romagna e fuori territorio. «La gioia più grande è quando mi chiamano da zone nuove perché col passaparola la nostra impresa ha acquisito reputazione. Conservo questa rivista specializzata tedesca perché si parla di una ristrutturazione che ci ha visto impegnati come termoidraulici: siamo diventati internazionali».
«Certo, ora c’è il problema del costo delle materie prime e dell’inflazione - aggiunge -, ma ogni anno il fatturato aumenta. Mio figlio è diventato bravissimo, sta dando un grande contributo all’impresa. Alle 5 e mezzo siamo in piedi e alle 8 di sera a volte ancora in giro, lavorare bene ci rende felici». Bruno Dellamotta ha definito Claudio e Simone Casadei come «perfetti esempi della operosità e del valore artigiano delle nostre piccole imprese».