Imola, torna Rest'Art e colora l'Osservanza coi "murales"

Tutto pronto per la 10ª edizione di RestArt Urban Festival, la rassegna dell’associazione Noi Giovani che, da oggi a domenica, porterà la street art per la prima volta anche all’interno del parco dell’Osservanza.
Si potrà quindi gratuitamente ammirare il lavoro di artisti italiani e internazionali, tra cui installazioni di video-mapping e strutturali in legno e materiali di riciclo, strutture portanti con rivestimenti dipinti e scenografie artistiche in appoggio alle superfici murarie degli edifici, oltre a opere pittoriche dal vivo sulle tamponature metalliche delle finestre dei capannoni.
L’artista brasiliano Thiago Mazza svilupperà un’opera che mischierà la tradizione contadina con la natura tropicale, mentre il greco Taxis rappresenterà l’uomo del futuro fuso con la natura. Contemporaneamente gli italiani Luca Font ed Etnik interverranno su altrettante facciate: il primo rappresenterà la città del futuro, mentre il secondo l’elemento materia, solida roccia base della madre terra. Verranno poi realizzate altre tre installazioni made in Italy: Veronelli e il «Gioco dei colori», Sfiorinas con la sua «Giostra delle sculture» e Atelier Be sul tema della distribuzione naturale causata dall’alluvione in Romagna.
Anche in questa edizione RestArt pone grande attenzione al tema della sostenibilità ambientale, organizzando una serie di conferenze sul tema della rigenerazione urbana, dell’arte urbana in città e dei suoi possibili sviluppi turistici.
Il programma
Il via è previsto per oggi, alle 18. Gianfranco Franz curerà il talk «Genesi di un’alluvione». Sul palco Art Zone, mentre nel main stage si susseguirà un dj set RestArt, Rumba de Bodas (ore 20.30), Simon Vincent (ore 22) e Jas&Jay (ore 23). Domani, alle 17, dalla stazione ferroviaria partirà un ciclo-tour che guiderà i presenti alla scoperta delle opere realizzate in questi 10 anni del festival (Graffiti e progetto Tag). A seguire il talk «Costruire un festival» a cura di Nicola Giuliani e Andrea Giotti. Nel main stage Claudio Cavallaro Soul Fingers dj set (ore 18), Funk Rimini jam set (ore 20.30), Diego Colangelo (ore 22) e dj Ralf (ore 23).Infine, domenica si apre con «Imola città in danza street edition» della Scuola IndipenDance Studio, mentre alle 16, ci sarà lo spettacolo teatrale itinerante «Come va là dentro?», con la narrazione di Federico Caiazzo sul manicomio dell’Osservanza. Nel main stage RestArt dj set (ore 17), Desaritmia (ore 18) e Lacroma Party (ore 19.30).
Per i visitatori saranno disponibili i parcheggi in piazzale Lager Nazisti, piazzale Bianconcini, Osservanza e Vittorio Padovani.