Imola, qualcosa inizia a muoversi per l'immobile ex Circoli

«Abbiamo ricevuto alcune manifestazioni di interesse, però non c’è ancora niente di concreto». Sono trascorsi poco più di tre mesi da quando su Immobiliare.it è comparso l’annuncio di messa in vendita degli ex Circoli – la sede dell’ex ente dopolavoristico Enal, l’Ente nazionale assistenza lavoratori – di via Orsini, il 10 ottobre. E dieci anni da quando il Comune ha venduto uno fra gli edifici simbolo del centro storico di Imola ai tre avvocati di Milano Onofrio, Renato e Roberto Russo, titolari dell’omonimo gruppo che aveva interessi anche nella Vallata del Santerno. Dopo la chiusura della pista di pattinaggio il 29 gennaio, inoltre, tornerà a vuotarsi anche il parcheggio davanti all’ingresso.

Edificio adatto a molti utilizzi

Nonostante molte idee che puntualmente si rincorrono (albergo, ristorante, sale convegni, libreria sono state alcune delle proposte), il futuro dell’immobile fatica a concretizzarsi. «Ha suscitato interesse, però è un edificio abbastanza importante, per cui bisogna aspettare che le cose maturino – spiega Ermiste Fenici dell’agenzia immobiliare Quattropareti che si occupa degli ex Circoli –. A parole ci sono due o tre persone-gruppi interessati, alcuni del territorio di Imola e altri no. Ma per il momento ci si ferma alle parole, non c’è nulla di concreto».

Anche chi ha contattato l’agenzia non si è sbilanciato sull’utilizzo che avrebbe in mente per l’immobile: «Abbiamo fornito loro le informazioni su tutto quello che ci si potrebbe fare, ma non ci dicono quasi mai che cosa hanno intenzione di farne – aggiunge –. Quando si parla di alcuni edifici così particolari, ci chiedono solamente che cosa ci si può fare. Può succedere che ci dicano che cosa vogliono farne, però ci limitiamo a descriverne le caratteristiche e le potenzialità».

L’annuncio

«Il fabbricato è composto da tre piani fuori terra oltre ad un piano seminterrato – si legge nell’annuncio –. Il piano terra è composto da quindici locali e si sviluppa su una superficie commerciale di circa 820 metri quadrati. Il primo piano è composto da otto locali e si sviluppa su una superficie commerciale di circa 770 metri quadrati. Il secondo piano è composto da dieci locali e si sviluppa su una superficie commerciale di circa 580 metri quadrati. Il piano di copertura è composto da un vano tecnico e da un terrazzo panoramico e si sviluppa su una superficie complessiva di circa 280 metri quadrati. Il piano seminterrato è composto da quindici locali e si sviluppa su una superficie complessiva di circa 830 metri quadrati, Completa la proprietà l’area di corte di circa 700 metri quadrati (…) organizzata per la sosta di veicoli».

Ma «la struttura necessita di opere riguardanti restauro e risanamento – si legge ancora – nonché riqualificazione funzionale e miglioramento sismico». L'agenzia parla di «ottima opportunità di sviluppo per attività commerciali – si conclude l’annuncio – , con possibilità di variare l’organizzazione degli spazi interni pur mantenendo l’assetto distributivo e morfologico storico».