Imola, Panieri: "Fatti due solleciti per i contributi del Gualandi"
«Innanzitutto si cerca un colloquio con l’Amministrazione, si prova ad aprire un tavolo. Se poi questo tavolo non funziona, si va sui giornali». Marco Panieri, primo cittadino, non risparmia critiche a Deai, la società di gestione del complesso sportivo Enrico Gualandi, per come ha deciso di affrontare la discussione sui problemi che il “caro bollette” sta causando ai bilanci degli impianti natatori.
«Dovrebbe essere chi ha realizzato il project financing a sollecitare il Comune per dire “Il piano economico-finanziario che abbiamo previsto non funziona più” – osserva Panieri –. Ortignola (la società concessionaria, ndr) non l’ho ancora sentita. Anzi, l’ho chiamata io per chiedere se c’era un problema. Mi risulta, dalla stampa, che il problema ce l’abbia Deai (la società di gestione, ndr). Quindi Deai deve dialogare con Ortignola e, assieme, venire dall’Amministrazione e cercare di trovare una soluzione».
In merito al contributo di 100mila euro deliberato alla fine dello scorso anno e tuttora non versato, «ho fatto già due solleciti affinché vengano inviate le pezze di appoggio – aggiunge –. Sono state mandate? Fino a questa mattina (ieri per chi legge, ndr) no. Noi abbiamo un rapporto con Ortignola, quindi il contributo lo liquideremo a Ortignola. Se, però, non riceviamo le pezze d’appoggio, è impossibile liquidare qualsiasi cosa». Inoltre, «quando ci siamo incontrati ho dichiarato che c’erano 100mila euro a disposizione e che li avremmo messi in campo, chiedendo se in questa maniera si chiudevano tutte le partite aperte – continua –. Mi è stato risposto di sì, adesso vengo a sapere che non è così». Infine, «i costi dell’energia stanno calando – osserva –. Allora la mia domanda è: la gestione è adeguata o no? A Imola abbiamo due piscine, magari è il momento di cominciare a gestire determinate cose insieme». Nessun accenno alla possibilità o meno di riequilibrare il Pef della concessione, come suggerito da Deai con l’invio delle linee guida elaborate sul tema e promosse dall’Anci.