Imola, nel 2023 l'elettricità costerà al Comune un milione in più
Il caro energia porta il Comune di Imola, tramite studi e previsioni effettuate dalla sua società in house Area Blu, alla possibile spesa, per la sola bolletta elettrica per il 2023, a quasi cinque milioni di euro in favore di Enel Energia. Di fatto almeno un milione in più rispetto all’ultimo anno. Area Blu, infatti, ha approvato la procedura per l’acquisizione di energia elettrica per gli immobili che ospitano servizi di interesse del Comune di Imola e per gli impianti a servizio della mobilità (semafori, telecamere, autovelox) di pertinenza.
Situazione attuale
Alla luce di una convenzione esistente fino al 31 dicembre di quest’anno, per un importo complessivo presunto di 1.172.638,78 euro oltre iva e oneri di legge (330.684,41 euro per la fornitura di energia e 841.954,65 per i relativi corrispettivi di vendita, dispacciamento, distribuzione e uso delle reti) ovviamente in via di definizione più certa visti i rincari, la ridefinizione è quanto mai scontata e necessaria.Lo aveva a suo tempo già evidenziato il vicesindaco Fabrizio Castellari in fase di approvazione del Bilancio sottolineando come «se l’energia costa di più per famiglie e imprese, anche per il Comune accade la stessa cosa. Dallo Stato sono arrivati soltanto 200 mila euro – aveva detto Castellari – ma sono ben 3,2 milioni di euro in più le risorse che abbiamo deciso di accantonare nell’avanzo libero e vincolato, per fare fronte all’aumento dei costi delle bollette dell’inverno passato e a quelli che potrebbero arrivare nell’autunno prossimo. È un problema di tutti i Comuni italiani non solo del nostro e attraverso l’Anci i Comuni hanno sollecitato e sollecitano il governo e attendono dallo Stato nuove e più consistenti risposte, per quest’anno e per gli anni futuri».