Imola, molesta la ex con 40 telefonate al giorno e 300 messaggi vocali: arrestato

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 La loro relazione era finita e lui era stato allontanato da casa per i suoi comportamenti violenti, ma dopo un periodo in cui sembrava essersi calmato, ha ripreso a molestarla: la chiamava fino a 40 volte al giorno e le ha inviato 300 messaggi vocali. Così la ex compagna "avendo compreso che la situazione era diventata pericolosa per la sua incolumità e soprattutto per quella dei suoi tre figli minorenni" avuti con lui, ha chiesto aiuto e i Carabinieri di Imola gli hanno messo il braccialetto elettronico e posto agli arresti domiciliari. L'uomo, un 39enne italiano, è dunque indagato per atti persecutori. Il provvedimento, emesso dal gip di Bologna, nasce da una richiesta della Procura che ha coordinato le indagini dei Carabinieri. La donna, una 40enne aveva infatti denunciato il 39enne il quale, non accettando la fine della relazione terminata nel 2021, aveva iniziato "a tormentarla con telefonate e messaggi dal tono sempre più minaccioso", spiegano i Carabinieri. A causa del suo comportamento violento, l'uomo era stato allontanarsi da casa, ma dopo un po' di tempo "aveva ripreso a molestarla". Da qui la richiesta di aiuto ai Carabinieri della 40enne e l'arresto nella notte dell'8 dicembre.

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