Dopo giorni di tregua torna il maltempo su tutto il territorio del Circondario imolese. A confermarlo la Protezione civile di Arpae, che ha diramato un’allerta rossa, connessa alla vulnerabilità del territorio, per tutta la giornata di oggi. Attenzione, quindi alle piene dei fiumi e dei corsi minori e, sopratutto in collina, alle frane. «Il Comune è operativo con uomini e mezzi per monitorare l’evolversi degli eventi e gestire l’emergenza – fa sapere il sindaco di Imola, Marco Panieri –. Raccomando attenzione, prudenza e di attenersi alle disposizioni delle autorità competenti. Oltre al 115, il numero dei vigili del fuoco, resta operativo h24 per informazioni, segnalazioni o necessità anche il numero del Centro operativo comunale (0542.602555)». Intanto, mentre gli evacuati sono scesi da 300 a circa 130, prosegue il lavoro nelle aree colpite dall’esondazione a Spazzate Sassatelli, Sesto Imolese e a Sasso Morelli. Un presidio rafforzato alla luce delle previsioni meteo per i prossimi giorni. «In queste ore è in corso la pulizia dei tombini e pozzetti privati e pubblici, dei canali tombati e dei fossi – fa sapere Panieri –. Inoltre continua il monitoraggio del Santerno e del torrente Sillaro e prosegue la raccolta dei rifiuti ingombranti e dei fanghi, per tenere più libere le aree abitative e le strade».
Raccolta fondi al via
Nell’ottica di dare sostegno concreto alle famiglie e alle realtà più colpite, il Comune ha lanciato, insieme alla popolazione, una raccolta fondi per l’emergenza. Queste le coordinate: bonifico bancario al Comune di Imola, specificando la causale «Donazione Emergenza Alluvione 2023 - IBAN IT91-J-05034- 21002-000000005271». «Voglio rivolgere un appello alla generosità dei cittadini imolesi e non – commenta Panieri –. E un altro a tutte le aziende e negozi di elettrodomestici, mobili e arredo domestico presenti sul territorio di valutare prezzi agevolati per le famiglie colpite dall’alluvione. Ogni gesto di aiuto può significare molto». Raggiunto un accordo anche tra Comune, Cna Imola e Confartigianato Assimprese per una convenzione che coinvolge una trentina di imprese artigiane tra elettricisti e idraulici che si sono rese disponibili a intervenire a condizioni di favore per le famiglie e le imprese che avranno necessità di ripristinare gli impianti a seguito del maltempo.
Incontro con le banche
Banche invece protagoniste nell’incontro in programma domani, alle ore 11, in Comune. Organizzato dal sindaco Panieri e dall’assessore alle Attività produttive Raffini, servirà per discutere con gli istituti di credito del territorio su possibili azioni a favore delle imprese colpite. Intanto, il Gruppo Bancario La Cassa di Ravenna tramite la Cassa di Ravenna Spa e la Banca di Imola Spa, per consentire con immediatezza agli agricoltori, alle famiglie ed alle imprese di ripristinare i beni danneggiati dal maltempo hanno immediatamente deliberato finanziamenti a condizioni particolarmente vantaggiose per tutti coloro che entro il 31 dicembre 2023 attesteranno di aver subito danni. I finanziamenti potranno essere erogati per singolo beneficiario fino ad un massimo di 250 mila euro. Aiuti concreti a chi è stato colpito dall’alluvione arrivano anche dalla Bcc Romagna Occidentale che, oltre a diverse agevolazioni, ha stanziato un plafond complessivo di 7 milioni di euro. Per i privati è disponibile un mutuo fino a 25 mila euro a 7 anni, con tasso zero e zero spese. Per le imprese, invece, pronto un mutuo chirografo massimo di 150 mila euro fino a 8 anni o un mutuo chirografo massimo di 30 mila euro fino a 5 anni, destinato alla liquidità.