Imola, l'unione fa la forza in Vallata. "Territorio da rilanciare"

Momento storico in Vallata dove mercoledì, in piazza Unità d’Italia a Borgo Tossignano, era in programma il Consiglio comunale plenario voluto dagli amministratori di tutti e quattro i Comuni per fare il punto sull’emergenza a due mesi dall’alluvione. Un territorio ferito e uno scenario ancora oggi complesso con circa 46 milioni di euro di danni tra strade e beni pubblici e privati, più di 40 frane in media per comune e 200 persone ancora sfollate. È stata quindi l’occasione per discutere dei lavori eseguiti in somma urgenza (circa 900mila euro sui quattro comuni), attivati come prima risposta alle criticità, dei progetti e degli interventi futuri per ripristinare la viabilità.
Presente, oltre a sindaci, consiglieri, forze dell’ordine, rappresentanti di Città Metropolitana, vertici di Asp e il presidente del Circondario, Marco Panieri, anche la vicepresidente della Regione Irene Priolo, che ha commentato il decreto ricostruzione definitivo del Governo pubblicato proprio mercoledì sulla Gazzetta Ufficiale. «Il decreto prevede 2,5 miliardi di euro, su due annualità, in arrivo per i danni in tutte e tre le regioni coinvolte, ovvero Emilia-Romagna, Marche e Toscana – ha precisato –. Spero che questo sia solo un inizio, perché parliamo di risorse molto lontane dal fabbisogno della nostra regione. Intanto i Comuni stanno svolgendo un ruolo fondamentale con gli interventi in somma urgenza, spesso con debiti fuori bilancio, che dovranno assolutamente essere ripagati dal Governo».
I commenti dei sindaci
Dal canto loro i quattro sindaci hanno voluto ribadire con forza che è «necessario tenere i riflettori puntati sulla vallata, i suoi cittadini e le sue attività produttive per dare risposte celeri relative al ripristino e per puntare ad un rilancio del territorio – hanno commentato –. Un primo momento istituzionale che anticipa i confronti previsti per il 19 e 20 luglio in cui ci incontreremo con tutti gli attori delle nostre comunità per stabilire insieme le priorità e arrivare alla definizione del “Patto di ricostruzione della Vallata del Santerno”».In aggiunta il primo cittadino di Castel del Rio, Alberto Baldazzi, ha spiegato come mercoledì sia «emersa la difficoltà di noi sindaci nell’affrontare emergenze improvvise. La popolazione, però, è stata esemplare e collaborativa e questo ci permette di guardare con un certo ottimismo al futuro».
Sulla stessa linea il sindaco di Borgo Tossignano, Mauro Ghini. «La vicepresidente Priolo ci ha parlato delle prime misure che saranno prese dal Commissario Figliuolo ed abbiamo accolto gli interventi dei consiglieri a cui cercheremo di dare un seguito insieme agli Enti preposti per la ricostruzione».