Imola, dalla Regione oltre 400 borse di studio per gli studenti

Dalla Regione sono state assegnate oltre quattrocento borse di studio al Circondario imolese, pari a una cifra complessiva che supera gli 85mila euro. «Di fronte a un situazione economica non facile, è fondamentale continuare a investire sull’istruzione per garantire a tutti parità nel diritto allo studio e contrastare l’abbandono scolastico». Ne è convinta la presidente della commissione scuola in Regione Emilia-Romagna Francesca Marchetti, che commenta i finanziamenti regionali relativi alle borse di studio.

La distribuzione

Nel territorio del Circondario imolese saranno infatti erogate 412 borse di studio regionali per il biennio delle superiori e percorsi Iefp, per un ammontare complessivo di 85.470 euro.

La distribuzione per Comune fa riferimento alla residenza dello studente e quindi saranno così ripartite: al Comune di Borgo Tossignano 24 borse per 4.898 euro, Casalfiumanese nove per 1.831 euro, Castel del Rio quattro per 824 euro, Castel Guelfo tredici pari a 2.701 euro, Castel San Pietro Terme 57 per 11.857 euro, Dozza 19 per 4.029 euro, Fontanelice tredici per 2.747 euro, Imola 210 per 43.398 euro, Medicina 52 per 10.758 euro e Mordano undici per 2.427 euro.

Risorse in crescita

«Saranno oltre 13mila gli studenti che riceveranno le borse di studio finanziate dalla Regione Emilia-Romagna per l’anno scolastico 2022-23, con una crescita del 25% rispetto all’anno precedente, il tutto grazie allo stanziamento che la Giunta ha voluto aumentare di 500mila euro, portandolo a 2,75 milioni – spiega Marchetti –. La nostra Regione è pronta a fare la propria parte, così come dovrebbe fare il Governo, per sostenere gli studenti e le loro famiglie. La scuola è un pilastro delle nostre politiche e siamo certi che proprio grazie ad investimenti concreti rivolti al mondo scolastico e formativo si possa costruire un futuro migliore per i nostri ragazzi, garantendo lo sviluppo di competenze di qualità».

Predisposte le graduatorie

I finanziamenti regionali, infatti, garantiranno le borse di studio per gli studenti del primo e del secondo anno delle scuole secondarie di secondo grado o iscritti ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP). Per i restati studenti, per i quali la Regione ha già predisposto le graduatorie, occorrerà attendere il decreto ministeriale che stabilisce il riparto tra le Regioni dei fondi dedicati.

Le borse ammontano a 183 euro e saranno erogate direttamente dalle province e dalla Città metropolitana di Bologna a tutti gli aventi diritto che hanno risposto ai bandi nel periodo previsto tra il 5 settembre e il 26 ottobre scorso. Si tratta di ragazzi appartenenti a nuclei familiari con Isee inferiore a 15.748 euro. È prevista poi una borsa maggiorata del 25%, pari cioè a 229 euro, per gli studenti che hanno conseguito una media pari o superiore al 7 e per quelli con disabilità.