Imola, cercasi disperatamente case in affitto. "Non ce ne sono"

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Trovare un appartamento in affitto a Imola sembra essere impossibile. La domanda è aumentata anche grazie alle opportunità di lavoro che il nostro territorio offre, e questo è indubbiamente un segnale positivo. Fra chi sta cercando un appartamento per sé e chi per un proprio familiare, però, il risultato è sempre lo stesso: una fatica il più delle volte sproporzionata alla necessità che si ha. «Fatica è già una parola buona – conferma Barbara Costa, titolare dell’agenzia Minarini immobiliare –. E’ un’emergenza abitativa da non sottovalutare, di cui è necessario parlare seriamente anche da un punto di vista di politica della città, di potenziamento della città. Il problema non è di oggi, è già più di un anno che c’è questa situazione, però adesso è arrivata all’esasperazione». Fra i casi più eclatanti, entra nei particolari, «capitano persone che dicono “Mi hanno offerto un posto di lavoro su Imola, se trovo casa mi trasferisco, se no non mi trasferisco”. Ho sentito che anche a Bologna la situazione è analoga. C’è questo tipo di problematica».

«Mai visto cose del genere»

«È da quasi vent’anni che siamo presenti sul territorio imolese e non si è mai verificata una situazione di questo genere – sottolinea Stefano Barbieri, titolare dell’agenzia omonima –. Fino a tre-quattro anni fa avevamo sempre tre-quattro appartamenti da affittare ogni mese». Al contrario, «adesso c’è tanta richiesta di appartamenti in affitto nella zona di Imola, ma anche limitrofe, e c’è un’offerta minima o pari a zero. E, naturalmente, per i pochi immobili che ci sono a disposizione il prezzo è aumentato anche del 15-20%».

«Affitti brevi per sicurezza»

«Il problema è generale su Imola e zone limitrofe – ribadisce Francesca Manca, co-titolare dell'agenzia immobiliare Caroli & Manca –. La situazione ha avuto comunque inizio già nel 2019. Oggi siamo in una difficoltà maggiore, ma che è già iniziata precedentemente. Abbiamo poca offerta di locazione, nonostante i tanti immobili che sono liberi. Però la maggior parte sono immobili datati, per cui i proprietari devono investire denaro a fronte di un affitto a volte ritenuto poi poco sicuro». Perché «l’affitto rimane ancora un ottimo investimento, però bisogna ponderarlo bene – continua –. Considerati le paure sulla locazione e i tempi lunghi, eventualmente in caso di problematiche, di sfratto, in tanti preferiscono anche fare gli affitti brevi: sono più sicuri e più redditizi».

«È un’impresa»

«La ricerca di una casa in affitto è veramente un'impresa – osserva Massimo Dall’Aglio, affiliato Tecnocasa di Imola –. Si fa veramente fatica: c’è poco, e quando si trova qualche cosa, visto che la ricerca è così alta, l’appartamento si potrebbe affittare anche in un giorno o due». Fra l’altro, «le agenzie fanno un po’ di selezione, quindi ci possiamo mettere un po’ di più, ma giusto perché vogliamo trovare una persona affidabile che non crei problemi al proprietario».

«Mancano investitori»

«Negli ultimi tempi la situazione è precipitata – chiude la panoramica Marco Tampieri, dell’agenzia omonima –. Il mercato è ingessato perché in molti hanno paura ad affittare o preferiscono destinare l’appartamento ai turisti, perché i contratti sono più snelli, hanno pochi vincoli e incassano immediatamente. Chi vuole affittare per tempi più lunghi chiede tante garanzie». Inoltre, «non ci sono più gli investitori che acquistano un appartamento esclusivamente per affittarlo. Non garantiscono più redditività e i margini di guadagno si sono ridotti in maniera notevole anche a fronte delle tante imposte».

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