Il piromane di Rimini autore di 20 incendi dolosi in Lombardia VIDEO

Non ha bruciato solo otto auto tra Viserba, la stazione e il centro storico tra il 21 e il 23 febbraio dello scorso anno il piromane calabrese condannato dal Tribunale di Rimini a 2 anni di reclusione e uno di libertà vicilata grazie alla riqualificazione del reato da incendio doloso a danneggiamento a seguitio d'incendio. Il barbone 40enne che durante il processo ha detto di aver appiccato i roghi una volta perché una persona non aveva mantenuto le promesse fatte, la seconda perché arrabbiato per un pestaggio subito, che quando viene in vacanza a Rimini “perché nel mio paese mi annoio e non c'è niente da fare” ha come alloggoggio un giaciglio di fortuna all'ingresso del mercato coperto, che ha fatto perdere le proprie tracce non appena uscito dal palazzo di giustizia riminese dopo la sentenza, è invece un vero e proprio incendiario seriale.
Lo hanno accertato le indagini dei carabinieri della stazione di Giussano (Monza-Brianza) che lo hanno denunciato a piede libero perché riconosciuto come l'autore di venti incendi dolosi, episodi per cui la Procura della Repubblica di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio. Sette i veicoli dati alle fiamme il 6 aprile del 2022 a Giussano erano state date alle fiamme da un ciclista, individuato grazie alle telecamere di sorveglianza, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine per estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina, furto aggravato, maltrattamenti in famiglia, evasione, atti osceni in luogo pubblico, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, truffa, guida in stato di ebbrezza. Rintracciato in un’abitazione vicina ai luoghi dove erano state appiccate le fiamme, il calabrese era stato trovato con ancora addosso i vestiti utilizzati la notte precedente. Il prosieguo delle indagini ha permesso di ricostruire che quella stessa notte aveva bruciato altri 12 veicoli a Carugo e Mariano Comense e che alle 22 del 2 aprile - quattro giorni prima - era stato sempre lui a dare fuoco a una vettura della Polizia locale di Verano Brianza parcheggiata dietro il Comune.
