Il Bridge di Cesena piange la morte di Giorgio Giorgini
«È con il cuore infranto che l’Asd Bridge di Cesena saluta il suo vice-presidente Giorgio Giorgini».
Giorgini aveva 76 anni, viveva in via Chiaramonti, ed è morto giovedì pomeriggio.
«Quanto Giorgio si sia prodigato, attivato, messo in gioco positivamente in questi anni in qualità di socio e vice-presidente - lo ricordano i soci e amici - è testimoniato dai numerosissimi messaggi di cordoglio e stima, pervenutici in queste ore, da quanti lo hanno conosciuto sia al tavolo di gioco sia nel contesto umano e sociale. Giorgio possedeva peculiarità di grande pregio quali la generosità, la gentilezza, il garbo, la capacità di mediare in situazioni complesse». Si era avvicinato al bridge da pochi anni e «In questo breve periodo - raccontano - aveva conquistato l’amicizia ed il rispetto di tutti i soci, al punto che alle ultime elezioni è risultato il consigliere più votato ed il presidente lo ha voluto al suo fianco nella gestione dell’associazione». Il suo «saluto gioioso» con cui accoglieva tutti al bar Piper, dove ha sede il circolo bridge, adesso corre nei ricordi affettuosi dei soci. «Ora non ci resta che pensarlo sul crinale di una montagna boscosa in cerca di funghi, una delle sue passioni, o a brindare con un bicchiere di buon vino del quale era grande esperto per il suo decennale lavoro di rappresentante. Che la terra ti sia lieve». Ai tre figli, ai nipoti e a tutti i parenti va l’abbraccio dell’associazione.